rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Discariche abusive e smaltimento illecito di rifiuti: Roma capitale degli ecoreati. Ecco i dati

Tutti i numeri di Legambiente Lazio nel dossier Ecomafie 2021 

Centinaia di mini discariche puntellano il territorio di Roma e degli altri centri urbani del Lazio. La regione è infatti seconda solo alla Campania per numero di reati nel ciclo dei rifiuti nell'anno 2020. A diffondere il dato, a dir poco preoccupante, è l'ultimo Dossier Ecomafia di Legambiente, contenente tutti i numeri delle illegalità ambientali, realizzato in collaborazione con le forze dell'ordine.

I dati regionali relativi all’anno 2020, se confrontati con quelli del dossier precedente, sono impietosi: aumentano i reati complessivi che sono stati 3.082 (8,4 al giorno), le persone denunciate sono 2.775 e i sequestri 1.295.  Tra le provincie la Città Metropolitana di Roma al secondo posto assoluto per numero di reati con 1.518. Tra le prime venti anche quella di Latina in 17esima posizione. Poi quelle di Rieti 218 reati, Frosinone 215 e Viterbo 183.

Smaltimento illegale: i dati di Roma e Lazio

Nello specifico è nel ciclo dei rifiuti e dello smaltimento illecito, principale sottoinsieme degli ecoreati, che il Lazio ha i peggiori dati: nella nostra regione sono stati 736 gli illeciti legati allo smaltimento dei rifiuti accertati nel 2020, 942 le denunce, 36 gli arresti e 391 i sequestri. Tra le province continua quella di Roma a essere tra le peggiori sui rifiuti, e se lo scorso anno era la terza peggior provincia, quest'anno sale al secondo posto assoluto con 418 reati. Al decimo c'è quella di Latina con 114 illeciti, poi 69 a Viterbo, 62 a Frosinone e 39 a Rieti. Sul ciclo dei rifiuti, nella speciale classifica tra le Regioni per numero di incendi negli impianti di trattamento tra il 2013 e il 2020, la nostra Regione è al quarto posto assoluto con 128 impianti incendiati, il 9,9% del totale nazionale.

Le mille discariche abusive della Capitale 

"Lo smaltimento illecito dei rifiuti, in particolar modo a Roma e Città Metropolitana, è la causa maggiore dell'aumento degli ecoreati commessi nel Lazio, una situazione che nei territori è chiara, visibile e rispecchia completamente i dati che emergono dal dossier  - conclude Roberto Scacchi - così come dalle mille discariche abusive che abbiamo mappato e delle quali abbiamo denunciato l’esistenza, le continue segnalazioni di nuove discariche nella Capitale e nel suo hinterland e in modo particolare tra il verde dove, Ama non provvede all’immediata rimozione nonostante le migliaia di segnalazioni che arrivano da anni, e nonostante essere l’unico soggetto deputato alla rimozione dei rifiuti. Nella Capitale il disastro totale nella gestione del ciclo dei rifiuti degli ultimi anni e le politiche totalmente inadeguate hanno spalancato praterie dove le ecomafie continuano ad agire, con conseguenze ambientali che vediamo emergere ovunque".

Cemento abusivo e illegalità contro la fauna

Per il ciclo del cemento abusivo, il Lazio è in quinta posizione con 848 reati tra le Regioni, mentre tra le province quella di Roma è in quinta posizione con 215 reati e quella di Latina in decima con 161, seguono Rieti con 99, Frosinone con 51 e Viterbo 32. Anche per le illegalità contro la fauna, il Lazio occupa una posizione alta in classica, è infatti la quarta Regione per numero di reati commessi contro gli animali, con 737 reati, 559 denunce e 488 sequestri; 645, la gran parte di questi reati, sono stati commessi in particolare nell’area della Città Metropolitana di Roma, 25 in provincia di Latina,12 Rieti,10 Viterbo e 4 Frosinone. Per quanto riguarda i reati contro la fauna, in particolare quella marina, sono 303 i reati di pesca illecita commessi che fanno del Lazio la Regione in questa speciale classifica nazionale con 2,4 reati ogni km di costa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Discariche abusive e smaltimento illecito di rifiuti: Roma capitale degli ecoreati. Ecco i dati

RomaToday è in caricamento