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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Raggi "turista per caso" non è insulto maschilista: parola di Calenda

Botta e risposta tra Sindaco e Ministro dello Sviluppo economico

Non è esattamente "una tavola rotonda". Il cosiddetto "Tavolo per Roma" è infatti pieno di spigoli. L'intervista rilasciata dal Ministro Calenda al Messaggero, li ha messi a nudo. Sono tanti ed insidiosi. Il rischio però è che, del complicato rapporto  tra Comune e Governo, possa pagare pegno la città. Dunque conviene provare a smussare questi spigoli, come il Campidoglio, almeno in parte, ha recentemente provato a fare.

La turista per caso

Intervistata da Maria Latella su Sky Tg24, alla Sindaca è stato chiesto di rispondere alla definizione affibiatale dal Ministro per lo Sviluppo Economico. Calenda l'aveva infatti etichettata come "una turista per caso" aggiungendo che "noi e la Regione andiamo avanti per Roma". Un'entrata a gamba tesa a cui Raggi sabato 25 ha replicato. "Io direi che non voglio nè cadere nè accettare provocazioni, le polemiche non fanno bene alla città" ha risposto davanti alle telecamere di Sky.

La fondamentale collaborazione interistituzionale

Pronta la risposta anche all'accusa di non aver portato un contributo al tavolo "Non è esattamento vero, stiamo sviluppando la città in tantissime direzioni", ha affermato la Sindaca, aggiungendo che "non tutte le idee portate al tavolo sono state ritenute meritevoli di interesse da parte del ministero". Le asperità non mancano. Gli spigoli neppure. Ma ciononostante Raggi dichiara di credere ancora nel tavolo, perchè "la collaborazione interistituzionale è fondamentale" e quindi "non solo ci vado e ci sono sempre stata, ma continuerò ad andarci". D'altra parte, il lavoro che si sta svolgendo qualche risultato lo sta ottenendo. Per le magre casse Capitoline "sappiamo che ci sono fondi che saranno messi a disposizione nei prossimi anni per 5 anni - fa sapere Raggi, che aggiunge -  io però devo sapere anche quanti e quando, per poter gestire il mio bilancio".  Intanto la notizia è che "come Comune di Roma sullo sviluppo della città mettiamo su 5 anni tre miliardi".

Maschilismo e sciovinismo

Davanti alle telecamere, c'è spazio anche per rintuzzare la polemica a distanza. Dal momento che il 25 novembre si è celebrata la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, durante l'intervista la Sindaca è stata incalzata anche su questo tema. "C'è un maschilismo strisciante e sono sempre attacchi che colpiscono la mia figura e me – ha lamentato Raggi, aggiungendo che –  un uomo mai sarebbe stato appuntato come bambolotto". A fronte di questi attacchi "le donne dovrebbero fare più squadra" invece "ho trovato tanto silenzio da parte delle donne". Il botta e risposta a distanza, tra il Ministro dello sviluppo economico e la Sindaca, non si è esaurito con l'intervista di Skytg24. "Cara Virginia Raggi – ha infatti  twittato Calenda – dire che al tavolo su Roma ti comporti come una 'turista per caso' non e' un insulto maschilista. Rispondere a muso duro è legittimo. Nascondersi dietro accuse di sciovinismo no". Gli spigoli rimangono. Ma "il Tavolo per Roma" va avanti.

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