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Discarica a cinque stelle, a Tragliatella è già rivolta contro Raggi

Primo incontro dei cittadini della zona del XIV. Il minisindaco Alfredo Campagna (m5s) prova a smentire. Rabbia anche da esponenti Pd

Nel giorno in cui Virginia Raggi, all'indomani del sì alla discarica a cinque stelle, si è recata a festeggiare con i cittadini di Falcognana il no ad invasi provvisori, si apre un nuovo fronte di protesta, quello dei cittadini di Tragliatella. 

Ieri si è svolta la prima assemblea per dire no alla discarica di Tragliatella Campitello, zona nel Comune di Roma, al confine con i Comuni di Anguillara, Bracciano, Cerveteri, Fiumicino e con zone di Roma come Cesano e Osteria Nuova nel XV municipio. Cinquecento persone, provenienti da tutti i quartieri e comuni, per contarsi, guardarsi in faccia e mostrare la rabbia di un territorio offeso dalla decisione del Comune, ancora non ufficializzata, ma ormai neanche più smentita. 

Una discarica a Roma si farà e il Comune indicherà entro fine 2019 dove. Presenti anche tanti esponenti del Movimento Cinque Stelle, a cominciare dalla sindaca di Anguillara, spesso critica con il M5s, Sabrina Anselmo che lamenta di non essere stata informata. Sul posto anche il minisindaco del XIV municipio Alfredo Campagna che ha provato a gettare acqua sul fuoco della protesta: "Non c'è nessuna certezza, nessuno ha indicato ufficialmente Tragliatella: è una notizia solo dei giornali. Non c'è smentita da fare. Vale quanto detto dalla sindaca: non sarà presa in considerazione nessuna area in deroga alle normative ambientali. Quindi verranno fatte tutte le valutazioni e si vedrà che quest'area di Tragliatella non potrà essere presa in considerazione". 

Durissimo il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci: "Sono qui a Tragliatella insieme a tanti cittadini e amministratori locali per ribadire il No ai rifiuti di Roma, per difendere con la fascia tricolore i diritti di centinaia di migliaia di cittadini dell'area metropolitana che non vogliono essere vittime dell'irresponsabile scaricabarile di chi vuole mandare i rifiuti delle Capitale nei comuni limitrofi". 

"Oggi sono qui per solidarietà con questi cittadini e per difendere  il territorio di Cerveteri che è sito Unesco e adiacente all'area individuata per la discarica. Voglio dire alla collega Raggi che sono mesi che non si presenta in Città Metropolitana dove quello dei rifiuti ma anche l'emergenza strade e scuole dissestate sono questioni sulle quali occorre intervenire con urgenza".

Arrabbiati i cittadini di Tragliatella anche per la visita mattutina a Falcognana. In una nota i consiglieri PD della Regione Lazio, Emiliano Minnucci e Michela Califano: "La Raggi che festeggia con i residenti di Falcognana è un insulto non solo al ruolo che indecorosamente ricopre, anche da Sindaco dell'Area Metropolitana, ma soprattutto nei confronti di tutti quei cittadini di altri territori terrorizzati dall'ipotesi discarica". 

"Dopo Falcognana, la Raggi faccia visita anche ai cittadini di Fiumicino, Cesano e Anguillara Sabazia- aggiungono- vada a spiegare il motivo di istallare un impianto in un'area inidonea come quella di Tragliatella dove, oltre a realtà  agricole e imprenditoriali, insistono centri residenziali e interi quartieri come Ponton Dell'elce, nel comune di Anguillara Sabazia. C'erano siti, dentro i confini del Comune di Roma, pronti ad accogliere i rifiuti, gia' autorizzati, che avrebbero consentito immediatamente e definitivamente di risolvere il problema della Capitale. La Raggi ha deciso, almeno cosi' sembra, di intraprendere la strada piu' complicata, costosa, e sbagliata: quella di scegliere un sito come Tragliatella, nel territorio del comune di Roma, che non ha nulla di pronto, neanche la buca. Per quale motivo?".


 

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