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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Multiservizi, protesta sotto la Camera: "Intervenga Governo, da Marino nessuna garanzia"

Di ieri la notizia della pubblicazione del bando di gara per il rinnovo dei servizi, ma senza la clausola sociale richiesta dai sindacati a salvaguardia dei 2600 lavoratori che rischiano il posto

Ennesima protesta di piazza per i lavoratori dell'azienda Roma Multiservizi. Oltre un centinaio i dipendenti della partecipata Ama riuniti sotto Montecitorio questa mattina, per chiedere al governo Renzi di sbloccare una vertenza che mette a rischio 2600 persone, la fetta del bando che interessa i lavoratori delle scuole, che "da anni operano con impegno e responsabilità nelle elementari, materne e asili".

Nel mirino della mobilitazione il sindaco Marino. I rappresentanti dei sindacati di categoria, Cisl Cgil e Uil, denunciano: "Marino non ha fatto praticamente nulla, non ci ha dato nessuno garanzia, siamo qui per chiedere al governo un intervento urgente, peggio di così non si poteva fare". Di ieri la notizia della pubblicazione del bando di gara per il rinnovo dei servizi, ma senza la clausola sociale richiesta dai sindacati. 

"La pubblicazione del bando è una decisione fuori da ogni logica di rispetto elle parti sociali, un vero e proprio schiaffo" denunciava nella a Romatoday Concetta di Francesco della Filcams Roma e Lazio. ""Mancava ancora una settimana per la pubblicazione", un tempo breve ma sufficiente per sperare di trovare un accordo condiviso tra le parti sociali. 

Tra gli slogan che i lavoratori hanno intonato contro il sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale: "Alle prossime elezioni non veniteci a cercare" " La tutela dell'occupazione per noi una priorità per voi uno slogan elettorale", "Ci avete illuso con le vostre bugie, vergogna", "Orgogliosi di questa città ... nonostante voi", "Ci stai mettendo per strada ....3700 futuri disoccupati", "Massimo ribasso uguale minore qualità ,finto risparmio e falsa tutela del lavoro", "Una volta gli operai erano nei vostri cuori... altri tempi...".

"Ho presentato un’interrogazione a carattere di urgenza al ministro del Lavoro per un suo impegno diretto nella vertenza che coinvolge i 3700 dipendenti di Roma Multiservizi: chiedo la garanzia della continuità lavorativa, in sintonia con le intese sindacali sottoscritte dal Comune di Roma a tutela dell'occupazione".

Lo dichiara in una nota il senatore Sel, Massimo Cervellini, vice presidente della Commissione Lavori pubblici, intervenuto a sostegno del presidio dei lavoratori.

"Con manifestazioni e persino un presidio permanente al Campidoglio da troppo tempo ormai questi lavoratori stanno denunciando la propria situazione, preoccupati dalla delibera della Giunta di Roma, approvata lo scorso anno, che indice una gara d'appalto per il servizio di pulizia e assistenza nelle scuole elementari, materne e nidi di Roma, e per la cessione delle quote sociali di Roma Multiservizi detenute da AMA.
 
Il Governo si faccia carico, anche alla luce del Giubileo straordinario, di dare sostegno a Roma Capitale per la garanzia dei servizi ai cittadini in un quadro di regole e certezza del diritto in grado di contrastare clientelismo e corruzione, e soprattutto risponda alle fondate preoccupazioni dei 3700 lavoratori, esplorando, insieme all’amministrazione romana e ai soggetti coinvolti nella vicenda, soluzioni che garantiscano i livelli occupazionali".

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