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Supplenti dei nidi in protesta: "Bimbi da 0 a 3 anni abbandonati dal Comune. Riaprano gli asili"

Il flash mob in Campidoglio. Le maestre comunali chiedono la riapertura dei nidi, normalmente aperti anche nel mese di luglio: "Perché i centri estivi sì e gli asili pubblici no"

"Precarie sì, invisibili mai". Lo striscione campeggia sotto palazzo Senatorio per la protesta delle maestre supplenti dei nidi comunali di Roma. Si sono date appuntamento ieri pomeriggio per un flash mob sotto il Campidoglio. Con mini contratti a chiamata sostituiscono i vuoti lasciati dalle insegnanti ordinarie. Senza di loro il sistema non reggerebbe. Dimenticate durante il covid-19, con le scuole chiuse e nessun sostegno economico, tornano a farsi sentire. 

Chiedono che gli asili nidi comunali, normalmente aperti fino al 30 luglio, riprendano al più presto le attività. Il Comune ci sta lavorando con una task force dedicata, ma ancora mancano le linee guida nazionali su come organizzare gli spazi in sicurezza. Le graduatorie sono sospese. E di riavviarli non si parla prima di settembre. Ci sono i centri estivi, aperti in questi giorni in molti municipi della città con fondi regionali, ma non coprono la fascia di bimbi da 0 a 3 anni. E comunque sono servizi messi a bando a coop e associazioni, le supplenti comunali non possono rientrare nel personale utilizzato. 

"Perché due pesi e due misure? Perché i centri estivi camuffati da asili privati sì e i nidi pubblici no? I bambini sono gli stessi, le attività pure" lamentano le insegnanti del gruppo "Precarietà è unità" che ha organizzato la protesta."Molte di noi stanno aspettando i due mesi di Naspi prorogate con il decreto Rilancio del Governo ma ancora non è arrivato niente, dall'Inps ci hanno detto che non ci sono ancora le circolari attuative. Da aprile non vediamo un euro". 

Già, altra ragione della protesta riguarda le tutele economiche. Troppo deboli quelle messe in campo dal Governo. "Chiediamo al Campidoglio di attivare un fondo apposito per le precarie" spiega Federica, del gruppo Precarietà è Unità. Ma soprattutto di pubblicare le graduatorie per le stabilizzazione delle precarie entro il termine stabilito, il 30 giugno. "Ci è stata già paventata la possibilità di una proroga. È importante invece che non si blocchi l'iter". 

A sostenere la battaglia delle maestre, con loro al flash mob, il consigliere Pd del municipio XII Elio Tomasetti, che ha già portato nell'aula municipale una mozione sul tema: "Farò tutto quanto è nelle mie possibilità per dare risonanza a questa protesta: in campo non c'è solo il futuro di centinaia di dipendenti, ma anche l'educazione di una generazione di bimbi romani". 

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