Stranamente ieri notte all'Eur c'erano poche prostitute e il motivo ora è chiaro, la presenza di pattuglie e controlli delle forze dell'ordine, infatti, i cittadini ci hanno segnalato che erano meno del solito, strano ma vero, forse se lo sentivano. Resta il fatto che con il clamore suscito dalla proposta del Sindaco Marino e del IX Municipio di voler istituire le strade a luci rosse all'Eur, la situazione ora è più monitorata. Ora per quanto proseguiranno questi controlli? Non si sa ma è bene che ci siano poiché gli stessi oltre ad affermare la presenza dello Stato nelle nostre strade smonta l'ipocrisia della proposta di Marino. Nei controlli sono stati rilevati dei reati e delle prostitute saranno espulse dall'Italia, anche quelle comunitarie. Quindi già oggi ci sono degli strumenti per contrastare il fenomeno, pertanto, che senso ha istituire delle strade a luci rosse? Inoltre i reati riscontrati e contestati ieri notte sarebbero gli stessi che le forze dell'ordine rileveranno nelle strade a luci rosse, a meno che Marino non voglia creare delle zone franche. Ora è' evidente a tutti che alcuni strumenti normativi ci sono e che se applicati severamente posso limitare il fenomeno ma altrettanto ovvio che non bastano, innanzitutto perché i rimpatri si possono fare solo nel caso non siano in regola con i documenti, gli stessi sono lunghi e difficili, in altri casi impossibili visto che il Governo Renzi ha definanziato questa voce dal bilancio. Serve una legge nazionale tutto il resto è ipocrisia, poiché spostare il problema non vuol dire risolverlo.

Dichiara Federico Rocca responsabile enti locali Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale.