Mare Sicuro: 40 unità cinofile sulle coste della Provincia
A presentare il progetto è stato il l'assessore provinciale alle Politiche del Turismo Patrizia Prestipino: “Questo progetto vuole rendere più serene e sicure le nostre vacanze, pattugliando soprattutto le spiagge libere”
Le unità cinofile pattuglieranno le spiagge sia via terra, attraverso l’istituzione di 3 postazioni fisse (Nettuno, Civitavecchia e spiaggia di Sant’Agostino) sia via mare, grazie alla collaborazione con la Guardia Costiera, per garantire un’adeguata copertura del servizio di salvataggio in mare, soprattutto nei tratti non serviti da stabilimenti, dove la mancanza di controlli e il rischio di incidenti sono maggiori.
"Questo progetto”, ha spiegato l'assessore Prestipino, “vuole rendere più serene e sicure le nostre vacanze, pattugliando soprattutto le spiagge libere. E' un progetto pilota che se dovesse andare bene, come credo, verrà replicato e rafforzato".
Il presidente della scuola salvataggio "Tirreno" Roberto Gasbarri ha raccontato un salvataggio avvenuto un paio di settimane fa sulla spiaggia di Sant' Agostino, con uno de cani impiegato nel soccorso di un 45enne in difficoltà a 100 metri dalla riva. Le unità cinofile impegnate saranno 40 e svolgeranno le loro attività nei week end e nei giorni di maggiore affluenza sulle spiagge. Ogni unità cinofila è costituita da un cane addestrato e brevettato al salvataggio nautico e da un operatore, anch’egli brevettato come assistente bagnanti.
La coppia uomo/cane, è in grado di trainare a riva, anche da grandi distanze, fino a tre persone contemporaneamente e riceve una preparazione che permette di operare in qualsiasi condizione meteorologica e da qualsiasi mezzo, inclusi gli elicotteri e le motovedette della Guardia Costiera.