Croce Rossa: sindacati e lavoratori in piazza contro la privatizzazione
Mobilitazione sotto Montecitorio. Cgil Cisl Uil e Cisal scendono in piazza per chiedere garanzie a tutela di 4.000 lavoratori
"La Croce Rossa deve rimanere pubblica. Meno interessi privati". "1864-2014: 150 anni al fianco dei più vulnerabili. No alla privatizzazione". "Lo Stato ci vuole morti". Questi alcuni degli slogan esposti la mattina del 17 ottobre sotto la Camera dei Deputati a Montecitorio da alcuni lavoratori della Croce Rossa Italiana contro la "Privatizzazione". I dipendenti in piazza assieme alle federazioni di categoria Cgil Cisl Uil e Cisal per "chiedere garanzie a tutela dei 4.000 lavoratori della Croce Rossa Italiana".
LA PROTESTA - Al centro della protesta, la fretta con la quale si sta procedendo al riordino della Cri, trasformata da ente pubblico in associazione di diritto privato, e le incertezze sul piano della tenuta occupazionale e retributiva. Vale a dire il rischio di un netto ridimensionamento dell’ente e di una grave emorragia di posti di lavoro. "Rischio - scrivono i sindacati in una nota congiunta - che danneggerebbe non solo gli operatori della Croce rossa, ma anche i cittadini che dalla Croce rossa ogni giorno ricevono assistenza e supporto".
RICHIESTE - Con la mobilitazione di stamattina Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Pa e Fialp-Cisal ribadiscono con forza la richiesta di un anno di proroga all’applicazione della riforma. Il tempo necessario per una riorganizzazione seria della Cri e per la definizione condivisa di punti essenziali: livelli dei servizi, fabbisogni di personale, tutela dei lavoratori precari (quasi la metà dell’intero organico). "La proroga servirebbe infatti anche per permettere al Governo di utilizzare la delega legislativa contenuta nel ddl Lorenzin presentato a luglio. E mettere a punto quei correttivi alla riforma necessari per mantenere la qualità delle prestazioni all’utenza e i livelli occupazionali".
GRUPPI PARLAMENTARI - Oltre al presidio e alle iniziative di protesta Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Pa e Fialp-Cisal scriveranno ai presidenti dei gruppi parlamentari: "Affinchè tutti i soggetti interessati si facciano carico dell’impegno di raddrizzare una situazione che sta pericolosamente correndo verso il collasso".
MICCOLI IN PIAZZA - Tra i manifestanti anche il Deputato del Pd Marco Miccoli: "In piazza Montecitorio con i lavoratori della Croce Rossa, ad illustrare gli emendamenti presentati dal Pd al decreto 101, per salvaguardare i lavoratori precari e per la proroga alla riforma della CRI, per una riorganizzazione partecipata e ragionata".
