rotate-mobile
Politica

Asili, Rossi Doria: "Salve le precarie, abbiamo un anno per le stabilizzazioni"

Lo ha spiegato a Romatoday l'assessore alla Scuola: "Nei prossimi giorni procederemo alle assunzioni". Al sicuro l'avvio dell'anno scolastico, "porterò al Governo il tema dei precari"

Rientrata l'emergenza 'precarie', “abbiamo un anno di tempo per risolvere la questione in maniera definitiva”. L'assessore alle Politiche Scolastiche Marco Rossi Doria, presente ieri alla manifestazione contro la mafia in piazza San Giovanni Bosco, dopo giorni di intenso lavoro con il Governo e con l'Anci, guarda avanti. Il primo obiettivo, quello che ha permesso di 'salvare' migliaia di precarie 'storiche' che, avendo lavorato per più di 36 mesi per Roma Capitale con contratti a tempo determinato erano state escluse dal nuovo bando, è stato raggiunto: con una circolare il ministro per la Pubblica Amministrazione Marianna Madia ha permesso di paragonare le scuole comunali a quelle statali concedendo di fatto una proroga alla sentenza della Corte europea. 

“Una soluzione tampone che ci permetterà già nei primi giorni della prossima settimana di effettuare i primi contratti per andare a coprire i vuoti” spiega a Romatoday. “Già tra lunedì e martedì potremo procedere ai primi contratti”. Un punto non indifferente che permetterà ai nidi, già a aperti con turni corti dal primo settembre, e alle scuole materne di aprire i battenti regolarmente.

Risolto il nodo delle precarie, l'amministrazione capitolina “avrà un anno di tempo per elaborare un piano di stabilizzazioni che vada a coprire tutti i vuoti d'organico” fino ad oggi riempiti con insegnanti assunte a tempo determinato. Perché se la sentenza europea fissa a 36 il tetto massimo di mesi, anche discontinui, per cui un contratto può essere reiterato, molte delle precarie rimaste in piazza nei giorni scorsi hanno raccontato di aver sforato, in alcuni casi, i dieci anni di attività.

“La scorsa settimana 361 insegnanti sono diventate di ruolo” ha ricordato l'assessore. E ora, assicurato l'avvio dell'anno scolastico, "ci metteremo subito al lavoro stabilizzare la situazione". Un processo che avrà bisogno di instaurare una nuova relazione con il Governo e che vede come principale ostacolo la mancanza di risorse e i limiti per le assunzioni imposti da patto di stabilità. "Porterò la questione in conferenza unificata Stato ed Enti locali" ha spiegato l'assesore a Romatoday

Tra le maestre che hanno presidiato il Campidoglio, anche dormendoci accampate per due notti, si tira un sospiro di sollievo, ma l'attenzione rimane alta. “La circolare della Madia è certamente una notizia positiva. Ma la palla ora passa all'amministrazione capitolina” commenta Caterina Fida dell'Unione sindacale di base, realtà che per il pomeriggio ha indetto un'altra assemblea nella sala del Carroccio in Campidoglio “per decidere se continuare o meno con la mobilitazione”. La circolare “concede un po' di tempo ma ora il Comune dovrà impegnarsi per un piano assunzionale che troverà non pochi ostacoli, primo tra tutti i lacci in termini di assunzioni imposti dal Patto di stabilità”. Le insegnanti chiedono un incontro con l'assessore Rossi Doria: “Vogliamo capire anche quale sarà il destino delle lavoratrici di terza e quarta fascia, quelle che vanno a coprire brevi assenze e non quindi i 'vuoti' annuali. Si procederà con le vecchie graduatorie oppure per questa categoria si proseguirà con un nuovo bando?” si chiedono le insegnanti. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asili, Rossi Doria: "Salve le precarie, abbiamo un anno per le stabilizzazioni"

RomaToday è in caricamento