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Sicurezza di ponti e viadotti: l'appello a Astral e alla Regione Lazio

Dopo il crollo del ponte di Genova aumentano le richieste di monitoraggio

Dal viadotto della Roma Fiumicino, fino al ponte di Ariccia e a quello della Magliana. Continuano le richieste di monitoraggio a Roma e provincia. Giovedì 16 agosto, a finire sotto i riflettori, sono stati soprattutto quelli di Magliana. A ridosso della stazione ferroviaria ne è infatti presente uno che porta la firma di Morandi.

Sul tema, lo scorso inverno, erano circolate delle dichiarazioni in cui, il professor Calzona, aveva evidenziato una serie di preoccupanti criticità. Sulla questione è intervenuto anche il professor Antonio D'Andrea, preside della facoltà d'ingegneria civile e industriale dell'Università La Sapienza. Com'è stato ricordato dal docente,nel corso dell'ultimo anno  il viadotto è stato sottoposto "ad accurate indagini" che "hanno permesso di escludere i rischi di crollo".

L'assessora Margherita Gatta ha sottolineato che "la manutenzione continua delle infrastrutture, sia ordinaria che straordinaria, fa parte della normale gestione di una Amministrazione accorta e responsabile". E dunque in in questo momento "sono  in corso, ad esempio, i lavori sul Ponte Principe Amedeo di Savoia, sul ponte dell'Osa e nella Galleria Giovanni XXIII".

Complessivamente nel bilancio 2018-2020 sono previsti oltre 90 milioni di euro per le opere di manutenzione urbana relative alla "viabilità inter municipale". In questa cifra rientrano anche gli interventi previsti per garantire al sicurezza dei ponti. In tutto Roma Capitale disporrà di 105 milioni di euro e, quindi, l'allerta resta alta.

Anche perché le richieste di monitoraggio aumentano. Ultima, in ordine di tempo, quella del presidente della commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli: "Ritengo che sia indispensabile un monitoraggio di tutti i viadotti e ponti di competenza regionale, nonché un piano straordinario di messa in sicurezza e manutenzione degli stessi, al fine di garantire la sicurezza e l'incolumità dei cittadini che vi transitano, nella ferma convinzione che una sana amministrazione quale quella della Regione Lazio debba prestare attenzione costante allo stato delle infrastrutture".

"Per questo, ho scritto una lettera al presidente Nicola Zingaretti e all'amministratore unico di Astral, Mallamo, chiedendo un loro tempestivo intervento per assicurare la sicurezza di ponti e viadotti di competenza regionale. Quanto accaduto nel capoluogo ligure sia da monito, affinchè chi amministra la cosa pubblica metta al primo posto la tutela dell'incolumità dei cittadini", ha concluso Ciacciarelli.

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