Polverini e la casa Ater: dovrà lasciare l'appartamento
Il marito di Renata Polverini, dovrà lasciare l'appartamento di via Bramante. Entro un mese dovrebbe arrivare il decreto di rilascio della casa che nel 2010 fu bloccato
Massimo Cavicchioli, marito di Renata Polverini, dovrà lasciare l'appartamento dello scandalo, quello dell'Ater in via Bramante. A dirlo è Il Messaggero. Secondo il quotidiano entro un mese, Cavicchioli riceverà un nuovo decreto di rilascio dell'appartamento, nuovo perché il primo era già stato inviato dall'Ater e poi sospeso ad agosto del 2010 da Stefania Graziosi, l'attuale direttore generale.
Si devono capire molte cose in merito a questa storia: perché quel decreto inviato è stato sospeso e perché il marito di Renata Polverini sia rientrato nei criteri per l'ottenimento della casa. A questo punto, dunque, il “caso Cavicchioli” sarà trattato come quelli di altri 26 occupanti senza titolo.
Quando il caso uscì sui giornali pochi giorni fa, dalla regione arrivò una replica per: “chiarire che l'appartamento, posto al quarto piano senza ascensore, con una metratura di circa 60 metri quadri, senza balconi, è stato assegnato, nei primi anni del '900, a Cesare Berardi, padre di Pierina Berardi, mamma di Massimo Cavicchioli, consorte della presidente della Regione Lazio, Renata Polverini'.
