Pasticcio Atac, a rischio il potenziamento del servizio nella notte di Capodanno
I sindacati: "Abbiamo diffidato l'azienda dall'applicazione di turni di servizio non concordati"
Il potenziamento del servizio pubblico nella notte di Capodanno è a forte rischio. E' l'effetto della trattativa saltata tra Atac e sindacati, con questi ultimi che, al termine dell'ennesimo incontro, hanno formalmente "diffidato l'azienda dall'applicazione di turni di servizio non concordati".
Cosa significa in termini pratici? Che le sigle sindacali FAISA CISAL, FILT CGIL e FILT CISL e UIL non si assumono responsabilità relativamente ad eventuali mancati servizi della notte del 31 dicembre. "Ad oggi", riferiscono fonti sindacali a RomaToday, "molti turni sono scoperti e non essendoci un accordo sia organizzativo sia in termini economici, da parte nostra non esistono le condizioni per firmare un documento".
Tavolo saltato quindi. L'azienda proponeva di ripetere l'accordo dello scorso anno "che però", spiega Roberto Ricci della Cisl, "è unico e irripetibile, come messo nero su bianco dalla stessa azienda lo scorso anno. Laddove applicato può essere oggetto di azioni legali da parte nostra". Da qui la decisione di diffidare Atac. Dal canto suo per provare a salvare il salvabile l'azienda starebbe procedendo a contrattazioni individuali, per vedere insomma chi ci sta alle condizioni proposte. Nei fatti però è altamente probabile che non ci siano le condizioni per mettere in atto il servizio comunicato ancora prima di Natale.
In particolare questo quanto programmato da Atac. Per quanto riguarda bus, filobus e tram, domenica 31 dicembre il servizio garantito sarà quello festivo, con ultime corse dai capolinea alle ore 21. Sospeso, nella notte tra il 31 e l'1, il servizio dei bus notturni. Sulla Termini-Centocelle, da Termini le corse dovrebbero essere garantite dalle 5,30 alle 21,30 mentre da Centocelle le partenze saranno dalle 5,03 alle 21,30. Sulla Roma-Civita-Viterbo, nella tratta urbana, da Flaminio corse dalle 5,50 alle 20,40; da Montebello partenze dalle 6,18 alle 21,08 (e non, come scritto erroneamente in un primo momento, dalle 8,45 alle 12.30). Sull'extraurbano, da Flaminio patenze dalle 7 alle 18,50; da Viterbo corse dalle 6,25 alle 17,42.
Qui le certezze.
Da qui in poi si passa al condizionale. Le metropolitane A, B, B1 e C, dovrebbero invece prolungare l'orario di servizio sino alle 2,30 della notte tra domenica 31 dicembre e lunedì Primo gennaio. Capitolo a parte la Roma Lido. Oggetto di polemiche negli ultimi giorni, ne era stato autorizzato il prolungamento all'ultimo su richiesta del Comune alla Regione. Con i sindacati ad oggi però non c'è stata in merito nessuna interlocuzione. Tradotto: nessuno sarà in servizio.
Per agevolare gli spostamenti verso le aree degli eventi della Festa di Roma, dalle 21 di domenica 31 dicembre alle 2,30 della notte di Capodanno sarebbero previste in strada le linee:
. H: Termini-piazza Venezia-Trastevere-Gianicolense-Bravetta/Capasso
· 2: piazzale Flaminio-via Flaminia-piazza Mancini (attiva con bus che effettuano fermate sulle corsie laterali delle strade percorse normalmente dai tram)
· 50: Termini-stazione Vittorio Metro A-Porta Maggiore-stazione Metro C Pigneto
· 128: Metro B San Paolo-viale Marconi-via della Magliana-via Crocco
· 170: Eur Agricoltura-viale Marconi-piazza Venezia-Nazionale-Termini
· 200 piazza Mancini-Ponte Milvio-corso Francia-via Flaminia-stazione Prima Porta
· 280: piazza Mancini-Lepanto Metro A-Piramide Metro B-stazione Ostiense Fs
· 301: Grottarossa-via Cassia-Ponte Milvio-Lepanto Metro A-piazza Augusto Imperatore
· 336: Conca d’Oro Metro B1-Vigne Nuove-Fidene-via Quarrata
· 544: stazione Sant'Agnese/Annibaliano MetroB-Monti Tiburtini-stazione Gardenie Metro C-stazione Parco di Centocelle Metro C
· 766: via Andrea Millevoi-Grottaperfetta-Metro B San Paolo-stazione Trastevere (ultime corse ore 2. 10)
· 881: via Avanzini-via della Pisana-via Gregorio VII-via Paola
· 905: metro A Cornelia-via Boccea-via di Casal Selce-Casalotti-Malagrotta
· N6: Ottavia/via Tarsia-via Trionfale-viale delle Medaglie d'Oro
Scrivono i sindacati FAISA CISAL, FILT CGIL e FILT CISL e UIL: "Ci rammarica dover constatare la non volontà da parte della dirigenza di ATAC nel voler ricercare soluzione operative condivise con le lavoratrici e i lavoratori: Il continuo ricorso ad inauditi atti unilaterali, i quali continuano a colpire soltanto il mondo del lavoro e non chi realmente è il responsabile dell’implosione di ATAC. Il mancato rispetto dei ruoli, l’incapacità dell’attuale dirigenza (peraltro dimissionaria) di programmare ogni attività basilare per un’azienda di trasporto pubblico locale rischiano di indirizzare ATAC su percorsi operativi e gestionali incerti, se non avverrà immediatamente un’inversione di tendenza. Questo atteggiamento sta determinando un’inutile e non proficua gestione del delicato momento che ATAC sta attraversando.
Mentre questo accade, chi può abbandona la nave, altri invece tentano avanzamenti di carriera (leggasi ultime disposizioni gestionali) e molti continuano a spremere fino in fondo un frutto ormai ridotto a misero nocciolo (esternalizzazioni). È ora di mettere la parola fine a questo scempio. Il senso di responsabilità che caratterizza queste Organizzazioni non consente a nessuno di mancare di rispetto al mondo del lavoro, che già ha fornito il proprio contributo. Si intervenga nell’immediato per dotare ATAC di una dirigenza adeguata, nella speranza che il prossimo anno sia nettamente migliore di quello che sta per terminare".
Atac stessa ammette le possibili difficoltà e lo fa spiegando della trattativa: "La trattativa con le Organizzazioni sindacali, avviata ad inizio dicembre, sviluppata in numerosi incontri e protrattasi sino a ieri in tarda serata, aveva trovato un esito positivo sulle modalità di incentivazione del personale coinvolto nelle intensificazioni. Nel corso dell'incontro, tuttavia, le Organizzazioni Sindacali hanno posto alcune condizioni pregiudiziali non afferenti gli accordi di Capodanno che hanno impedito la sottoscrizione dell'intesa già raggiunta sul servizio del 31 dicembre, che riconosceva incentivi per lo svolgimento dei servizi supplementari. Atac tuttavia ritiene prioritario offrire alla città di Roma un servizio più esteso che consenta di partecipare alle molteplici iniziative del Capodanno promosse da Roma capitale fruendo del trasporto pubblico. Di conseguenza l'azienda ha deciso di procedere comunque con il servizio intensificato previsto sulla base dei turni già concordati con i volontari, anche incentivando il personale che presterà la propria opera. Atac sottolinea che, trattandosi di servizio potenziato e prolungato, l'erogazione delle prestazioni previste avviene su base volontaria. Quindi non è possibile escludere eventuali irregolarità. Atac rivolge un appello al senso di responsabilità dei lavoratori e alle Organizzazioni sindacali affinché si ritrovi lo spirito costruttivo imprescindibile per rendere il dovuto servizio alla cittadinanza romana".