rotate-mobile
Politica

Ciclabili, una pista collegherà Porta Maggiore a viale Togliatti: ecco il progetto

Entro l'anno il bando e per l'estate 2019 la partenza dei lavori

In bicicletta da Porta Maggiore a viale Palmiro Togliatti, attraversando lungo 5,7 chilometri di ciclabile il quadrante est della città. E' il progetto presentato questa mattina dalla sindaca Virginia Raggi, dall'assessore alla Mobilità Linda Meleo, dal presidente del V municipio Giovanni Boccuzzi e dal presidente della commissione mobilità Enrico Stefàno. Una bike lane, senza protezioni esterne ma con una segnaletica orizzontale ben visibile, dispositivi retroriflettenti (i cosiddetti "occhi di gatto") e una striscia di margine con effetto sonoro che serve a evitare sconfinamenti delle auto. Tempi di realizzazione?

Il progetto esecutivo è stato consegnato al dipartimento Mobilità a giugno 2018. Entro l'anno arriverà il bando di gara, del valore di 1,1 milioni di euro inclusi il rifacimento dei marciapiedi, degli incroci e l'installazione di nuovi semafori. I lavori, che dureranno circa 300 giorni, inizieranno nell'estate 2019. Nei tratti dove è permessa la sosta dei veicoli, la bike lane sarà inserita tra il marciapiede e i posti auto, che saranno quindi spostati verso il centro della carreggiata. Per via Fanfulla da Lodi e largo Preneste l'intervento prevede invece l'utilizzo della pista ciclabile esistente. 

ciclabile-4

"Stiamo per inaugurare un nuovo cantiere ciclabile - ha spiegato Raggi - la nuova ciclabile da Porta Maggiore a via Palmiro Togliatti è parte di un progetto ancora più ampio: stiamo creando una vera rete di piste e corsie ciclabili che copriranno progressivamente la maggior parte della città. Si tratta di un lavoro immenso, ma stiamo stressando gli uffici, perchè stiamo cercando di dare una vera alternativa a quei cittadini che vogliono spostarsi in sicurezza sulle due ruote. Questo tratto, infatti, si va ad innestare su un percorso già esistente, quello sulla Palmiro Togliatti, che consentirà a chi parte da Porta Maggiore di arrivare sul tratto della Tuscolana in costruzione e quindi fino al Quadraro. Ora serve un tratto da quest'ultimo corriere direttamente fino a Porta Maggiore". 

"Dopo la pista sulla Tuscolana - ha aggiunto poi Meleo - continuiamo con interventi ciclabili di tipo radiale. Con la riorganizzazione degli spazi sarà possibile anche regolarizzare il traffico, limitando il posteggio delle auto in doppia fila". "Per la prima volta nella storia a Roma - ha spiegato Stefàno- si tolgono spazio alle auto per fare posto alla mobilità dolce e ciclabile. Ci vuole coraggio per farlo a Roma ma noi lo stiamo facendo. Rispetto alla scelta di creare una bike lane e non una ciclabile con cordolo abbiamo ritenuto che via Presentina si prestasse di pià a interventi leggeri che consentano lo stesso alle bici di andare in sicurezza". 

"Questa pista - ha concluso il minisindaco Boccuzzi - sarà il fiore all'occhiello del nostro Municipio. La nostra richiesta p quella di un ulteriore collegamento ciclabile tra le stazioni della metro C nel nostro territorio". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ciclabili, una pista collegherà Porta Maggiore a viale Togliatti: ecco il progetto

RomaToday è in caricamento