È in arrivo un nuovo piano generale del trasporto cittadino. Il  progetto, riportato da Il Messaggero, è stato presentato ieri dall'assessore alla Mobilità Guido Improta ai minisindaci dei municipi che dovranno fornire una loro valutazione prima della sua approvazione in giunta prevista per il 31 gennaio prossimo. 

Tra le novità il pagamento di un ticket per accedere all'interno dell'anello ferroviario con l'auto privata, simile alla cosiddetta 'Area C' introdotta a Milano, a carico di quanti vivono fuori dall'area con eccezioni per chi si sposta per motivi di lavoro. Dal 1999 ad oggi, secondo numeri forniti dal Comune di Roma, la popolazione che abita fuori dal Gra è passata dal 18 al 26 per cento mentre dal 2004 al 2012 il pendolarismo è aumentato del 60 per cento. I ricavati andranno investiti nel trasporto pubblico locale. 

E ancora. Annullamento degli abbonamenti mensili per le striscie blu, isole ambientali, più piste ciclabili. Inoltre si punta anche a una riorganizzazione della rete del trasporto pubblico per fare in modo che gli utenti siano più incentivati a utilizzare il servizio. Cambia anche il trasporto delle merci in città con più controlli ai varchi elettronici e l'estensione della tariffazione degli stalli merci a tutto l'anello ferroviario. 

La città è stata divisa in sei zone: le Mura Aureliane, l’anello ferroviario, la circonvallazione esterna, il grande raccordo anulare, l’area esterna al Gra e quella di Ostia-Acilia. 

La delibera, dopo il vaglio dei municipi, arriverà in Giunta entro il 31 gennaio. La definitiva approvazione avverrà in Consiglio, non senza prima un confronto con i cittadini e le associazioni.