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Pulizia della città, un premio per scongiurare le assenze: per i lavoratori Ama fino a 360 euro

Siglato l'accordo tra Ama e i sindacati Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel: il "patto di produttività" annunciato da Gualtieri passa dall'incentivo per aumentare il tasso di presenza degli operatori Ama sino a festività natalizie concluse

Un premio, che va dai 200 ad un massimo di 360 euro, agli operatori di Ama impegnati nel piano di pulizia straordinaria della città voluto dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Più soldi in busta paga per incentivare il tasso di presenza nell’arco di tempo che il Campidoglio si è dato per ripulire strade e marciapiedi della Capitale e sino a festività natalizie concluse. Un argine alle assenze e un impulso agli straordinari necessari per tamponare le carenze di organico, strumentali e strutturali di Ama che altrimenti non permetterebbero di raggiungere gli obiettivi fissati. E’ questo l’accordo raggiunto ieri sera tra la Municipalizzata e i sindacati Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel.

Pulizia della città: un premio ai lavoratori Ama contro le assenze

Dal 22 novembre al 9 gennaio 2022 i lavoratori di Ama che faranno meno assenze, al netto dei riposi previsti e delle festività infrasettimanali, saranno dunque premiati per aver contribuito ad incrementare il numero di servizi necessari a far tornare linda la città. I soldi ci sono. Il premio sarà erogato tramite quei 3 milioni di euro di finanziamento straordinario del Comune per Ama previsto nel piano complessivo per la pulizia di Roma da 40 milioni. Stretto dunque il “patto di produttività” annunciato da Gualtieri. Riguarderà non solo i netturbini, ma anche i lavoratori delle officine, delle autorimesse, dei centri di raccolta e dei cimiteri. 

Ama, "patto di produttività" per ripulire Roma da rifiuti e discariche

Inoltre, si legge nel verbale di accordo, “con il pieno raggiungimento degli obiettivi fissati da Roma Capitale”, potrebbe essere erogato un premio aggiuntivo, proporzionato alle presenze, commisurato alla eventuale rimanenza dei tre milioni a disposizione. Per ottenerlo bisognerà riuscire alla totale pulizia di tutte le strade principali di Roma, alla rimozione di tutti i rifiuti rimasti a terra intorno ai cassonetti, all’igienizzazione delle pattumiere e alla rimozione delle discariche abusive ai lati delle vie. Oppure il premio arriverà anche se si sarà registrata una riduzione del tasso di assenze per malattia di almeno il 10% rispetto a quello dei mesi di settembre-ottobre 2021. Da definire in un prossimo incontro la disciplina del lavoro nei festivi infrasettimanali e turni festivi aggiuntivi. 

Il piano di Gualtieri arranca: si lavora a sbocco per i rifiuti

Un piano, quello della pulizia straordinaria della città, che per adesso arranca: le strade di Roma sono ancora invase dai rifiuti. Nessun quadrante sta meglio di altri: da Monteverde al Pigneto, fino a Settebagni e Fleming. L'intoppo sta nel 60% dei mezzi Ama fermi e  nell’assenza di sbocchi adeguati. Il Comune lavora per mantenere gli impegni presi: da una parte gli straordinari con premio di presenza per i lavoratori Ama, dall’altra l’accordo con Acea (per l’utilizzo del termovalorizzatore di San Vittore come sbocco per Rida Ambiente) affinchè salvi Roma dall’ennesima crisi e dal solito Natale con le luminarie a riflettere su cumuli di immondizia. 

L'assessora all'ambiente Alfonsi: "Premio a lavoratori disponibili a rinviare ferie e permessi"

"L’accordo siglato tra Ama e i rappresentanti sindacali per la pulizia straordinaria della Capitale ha come unico obiettivo quello di aumentare il tasso di presenza dei lavoratori dal 22 novembre al 9 gennaio, in concomitanza con il piano straordinario di pulizia della Capitale. Il premio di produttività non è, dunque, legato alle assenze per malattia, ma alla disponibilità del lavoratore a garantire la massima presenza in funzione del piano straordinario anche in relazione ad esigenze di natura personale come ferie e Rol" - ha commentato l'assessora all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi. 

"In sostanza l'accordo prevede una premialità per chi decide di rinviare le proprie ferie e le proprie ore di permesso al termine del piano di pulizia straordinaria, garantendo un tasso di presenza elevato in un periodo, quello delle feste natalizie in cui, per altro, la produzione di rifiuti aumenta. Resta inteso - ha concluso - che a tutti i lavoratori, in applicazione della normativa prevista dalla legge e dal CCNL vigente, sarà garantito il riposo giornaliero e settimanale".


 

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