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Foglie rimosse solo dopo gli allagamenti, il piano non c'è e il bando Ama è in scadenza: "Raggi riferisca su ritardi"

La denuncia del Partito democratico pronto a presentare un'interrogazione alla sindaca. Ama replica: "Ecco le strade ripulite nei giorni di maltempo"

A novembre scade il bando e quindi finisce il lavoro affidato a una ditta privata. Di nuove gare però non c'è traccia. "Abbiamo predisposto un'interrogazione urgente sui ritardi" tuonano le consigliere Pd Valeria Baglio e Ilaria Piccolo. Che fine ha fatto il piano foglie di Ama? Serve un cronoprogramma, fondi sufficienti e personale, per la manutenzione di strade e tombini, da liberare con urgenza dalle foglie che specie in autunno e inverno ricoprono i marciapiedi e le caditoie, ostruendole e causando allagamenti alla prima pioggia. 

"Ama è sotto organico e i mezzi a disposizione sono insufficienti, mentre l'appalto privato è in scadenza" denunciano ancora le esponenti capitoline del Partito democratico. "Gli allagamenti nella città, cui abbiamo assistito in questi giorni, sono dovuti alle mancate manutenzioni delle caditoie e alla totale assenza dello spazzamento. Ovunque sono presenti cumuli di foglie, aghi di pino e rifiuti che intasano i tombini, non è possibile intervenire esclusivamente in emergenza. È inaccettabile che non sia stato ancora programmato un piano raccolta per il 2020". 

Già, e a preoccupare ancora di più è il fatto che il personale privato che dà una mano alla municipalizzata non sarà più operativo da novembre. L'appalto da cinque milioni e mezzo affidato nel 2018 è in scadenza. Copriva mille chilometri di strade cittadine suddivise in cinque lotti. Ama farà tutto da sola? Con quali fondi dedicati e con quale calendario? "L'azienda è sotto organico e i mezzi a disposizione sono insufficienti" denuncia ancora il Pd. 

Pronta la replica dalla municipalizzata che sul punto non fa riferimento a bandi futuri ma rivendica una serie di azione portate a termine in autonomia per lo spazzamento delle strade. "A seguito dell'intensa ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito la città, Ama in accordo e in coordinamento con Roma Capitale ha intensificato ulteriormente le attività mirate per la rimozione di foglie, aghi di pino, detriti in prossimità degli imbocchi di tombini e caditoie stradali di vie alberate e/o a forte pendenza di tutto il territorio comunale" si legge in una nota. "Solo nel corso delle ultime 48 ore, squadre addette con mezzi ad hoc hanno effettuato oltre 200 interventi mirati".

Sulle principali arterie cittadine, da Prati a Tor Bella Monaca, insieme a una task-force dedicata su via Cristoforo Colombo, sui principali viadotti e sulle tratte centrali e nevralgiche del Lungotevere. Questo però post maltempo. Cosa è previsto in via preventiva, come attività di manutenzione costante e programmata? Nulla si sa sul bando di gara per l'affidamento del servizio o di una sua parte. Operazione che due anni fa si rese necessaria per la carenza di personale e mezzi in capo ad Ama. Quadro che non è certo migliorato. 

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