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Atac, 300 operatori per il piano Evasione Zero. E arriva anche l'assistente di bordo

In strada scenderanno anche dirigenti, quadri e ausiliari. A ruota avremo presidi sulle strisce blu, fermate bus, corsie preferenziali, metropolitana. In via sperimentale anche gli assistenti di bordo

Strisce blu, fermate del bus, corsie preferenziali, metropolitana e ticket di viaggio sui mezzi. Atac annuncia il piano "Evasione zero" mirato a contrastare i 'furbetti dei trasporti', guidandoli verso una corretta fruizione della rete Tpl. 

Il piano coinvolge 300 operatori che verranno utilizzati per presidiare le strisce blu, fermate bus, corsie preferenziali, la metropolitana e per sperimentare la figura dell'assistente di bordo. Saranno concentrati ogni settimana su un obiettivo diverso, secondo una precisa programmazione per realizzare una efficace opera di prevenzione, assistenza e informazione, accanto a quella della verifica dei titoli di viaggio.

IN STRADA ANCHE I DIRIGENTI - "L'attività - spiegano dall'azienda - è intanto cominciata con il presidio della sosta tariffata: gruppi di operatori Atac sono stati concentrati su ampie porzione di territorio, sui quali è stata ripristinata completamente la segnaletica". In particolare, si è iniziato con la zona del centro storico, per poi controllare gradualmente i quartieri Borgo e Prati, Monti ed Esquilino, Gianicolo e Trastevere. "Gli ausiliari sono stati supportati anche da dirigenti e quadri dell'azienda in possesso delle abilitazioni di polizia amministrativa. Gli agenti hanno svolto un'intensa attività di prevenzione e informazione, scoraggiando con la loro presenza anche alcuni fenomeni di abusivismo legati alla sosta". Una prima azione che ha portato all'emissione di circa 700 sanzioni.

EVASIONE ZERO IN METRO - Da lunedì 21 settembre la task force si concentrerà invece sulle principali stazioni delle metropolitane e delle ferrovie concesse, sempre con l'obiettivo di aiutare i viaggiatori al rispetto delle regole, ma al tempo stesso facilitare l'acquisto dei titoli di viaggio, dare informazioni, fornire assistenza. Il presidio sarà operativo dalle 7 del mattino alle 13.30 e dalle 15 alle 19, per una copertura di 40 stazioni al giorno, con un impiego quotidiano di almeno 150 risorse. 

L'ASSISTENTE DI BORDO - Da lunedì 28 settembre inizierà in via sperimentale il servizio dell'assistenza di bordo sulla linea 40, che collega Termini a Borgo Sant'Angelo passando per Piazza Venezia. Il progetto prevede il presidio costante della linea con personale Atac, cui sarà affidato l'incarico di fornire assistenza multilingue ai passeggeri, indicazioni su percorsi, fermate, titoli di viaggio e notizie sugli itinerari e sulle risorse turistiche. "Il compito dell'assistente - spiega ancora Atac - sarà anche quello di rilevare il grado di soddisfazione del servizio da parte degli utenti, oltre a verificare durante la salita l’effettivo possesso di un titolo valido di viaggio ed eventualmente procedere alla vendita. I clienti saranno invitati a rispettare le modalità di salita e discesa, quindi entrare dalle porte laterali e scendere dalle centrali".

PROSPETTIVE - "L'obiettivo di azzerare l'evasione si può raggiungere, oltre che con la collaborazione dei passeggeri, solo con l'ausilio di una puntuale informazione e presenza sul territorio, per favorire la corretta fruizione dei mezzi e delle infrastrutture pubbliche. In tal senso Atac ricorda che da primo di ottobre ci saranno oltre 200 risorse in più, fra dirigenti e quadri, dedicate a questa attività".


 

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