Pellegrino (Fdi-An): "Sentenze blande su pedofili sono emergenza giudiziaria"
"A partire dal 2016 sono più di 3.500 i pedofili portati in carcere, ma le pene sono troppo blande"
"Proprio oggi che ricorre la Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze la polizia della Capitale ha arrestato due uomini - uno zio ed un amico di famiglia - che abusavano di 3 ragazze . Tre vite distrutte da chi carpiva la fiducia di piccole donne innocenti, arrivando a far credere loro che tutto fosse normale e dovuto. A partire dal 2016 sono più di 3.500 i pedofili portati in carcere, ma le pene sono troppo blande: anche le statistiche dicono che la larga parte delle sentenze emesse dai giudici su questi casi pecca di eccessiva discrezionalità in materia di commisurazione della pena. Si tratta perciò a nostro avviso di una vera e propria emergenza giudiziaria, una falla immensa del nostro sistema che si dimostra eccessivamente garantista e poco equo nei confronti delle Vittime. Anche per questo, come Dipartimento ci battiamo da sempre contro i numerosi decreti svuotacarceri e la depenalizzazione di moltissimi reati contro la persona voluta da Renzi & Co. Occorre, infine, che molti giudici facciano una riflessione più approfondita nell’ emettere sentenze che non rendono giustizia alla pericolosità di questi orchi e dirigano le loro valutazioni più verso la tutela delle Vittime e la prevenzione della reiterazione del reato che puntualmente avviene proprio poco dopo la scarcerazione." Lo scrive in una nota Cinzia Pellegrino - coordinatore nazionale del Dipartimento tutela Vittime di FdI AN - in seguito al fermo eseguito dalla Squadra Mobile di Roma nei confronti di due uomini accusati di aver abusato per lungo tempo di tre bimbe.