La Rustica: dopo la chiusura del centro accoglienza confezioni pasti intatti gettati nei cassonetti
Tantissimo lo spreco di cibo in via Ammarilli. Milani, Coordinatore Romano della UGL Polizia Locale denuncia: "Bisogna rivedere le politiche su campi nomadi e centri accoglienza"
Continuano la polemiche sulla chiusura del centro d'accoglienza di via Amarilli a La Rustica. Anche in questi giorni stanno continuando i controlli nel centro e proprio oggi i caschi bianchi in servizio hanno rinvenuto centinaia di confezioni di pasti, ancora intatti, smaltiti nei cassonetti delle immondizie.
"E' qualcosa che fa male al cuore - dichiara in una nota Marco Milani, Coordinatore Romano della UGL Polizia Locale - specie pensando alle migliaia di cittadini che si trovano nella condizione di sfollati a causa del terrwmoto".
La cosa preoccupante è che non sembrerebbe esservi alcun nesso tra lo spreco dei pasti e la chiusura del centro dal momento che, dalle dichiarazioni rilasciate ai caschi bianchi dagli operatori, lo "smaltimento a mezzo Ama dei pasti non consumati, sembrerebbe essere stata la prassi, per tutto il periodo di attività del centro".
"Auspichiamo che qualunque dovessero essere le future politiche dell'amministrazione sull'accoglienza, esse andranno razionalizzate, evitando sprechi di risorse pubbliche e l'impiego dei vigili in inutili servizi di piantonamento, che hanno tanto il sapore di attività di facciata", conclude Milani.