Fino a quindici membri di giunta in più. E' questo il regalo che il decreto milleproroghe fa all'amministrazione capitolina di Gianni Alemanno. Il provvedimento, approvato ieri, prevede che i comuni con più di un milione di abitanti possano avere anche 15 membri in giunta in più rispetto ai 12 fissati per legge. L'emendamento era stato presentato da Mauro Cutrufo, attuale vicesindaco di Roma Capitale.

Anche per questo la norma è stata ribattezzata . Infatti, pur riguardando tutti i comuni sopra il milione di abitanti, il nome stesso della norma, lascia poco spazio a dubbi:  "Disposizioni in materia di composizione dell'Assemblea capitolina".

Durissimo il commento del Partito democratico: "E' vergognoso che per continuare a galleggiare imbarcando nuovi adepti in giunta, il sindaco Alemanno abbia promosso, insieme col vicesindaco Cutrufo, un emendamento che porta a quindici gli assessori della città di Roma", scrive Marco Miccoli, segretario del Pd di Roma. "Oltretutto, per pagare queste nuove poltrone si dovrà attingere a un fondo del Ministero delle Finanze per il recupero delle tasse. Al danno si aggiunge, quindi, anche la beffa: ancora una volta per salvare Alemanno si usano i soldi dei cittadini contribuenti".