Motorini sulle strisce blu, ma a quale prezzo? Marcia indietro di Alemanno

Sospiro di sollievo per i centauri della capitale, involontari protagonisti della querelle “made in Alemanno” che ha animato la giornata di ieri sul pagamento delle strisce blu anche per le due ruote.

Tutto inizia con una dichiarazione del sindaco: “Mercoledì prossimo porterò in Giunta una delibera che modificherà il regolamento approvato dalle precedenti amministrazioni che non consentiva la sosta ai ciclomotori all'interno delle strisce blu. Pur considerato che, per ogni posto auto a pagamento, vengono predisposti dei parcheggi gratuiti per i ciclomotori, riteniamo opportuno che chi utilizza le due ruote, e che quindi contribuisce a fluidificare la mobilità in città, abbia la possibilità di essere autorizzato a parcheggiare sulle strisce blu".

Un aiuto dunque ai possessori delle due ruote al prezzo dei parcheggi a pagamento per le auto, idea che ha scatenato subito un mare di polemiche, soprattutto da parte dell'opposizione, esemplificative le parole di Miccoli del Pd: “La vergognosa parentopoli targata Alemanno con oltre quattromila 'amici degli amici' assunti senza concorso e a tempo indeterminato che ha 'scassato' i conti delle aziende romane a cominciare dall'Atac, alla fine la pagheranno anche i motociclisti romani. L'ordine dato dal sindaco di multare gli oltre 600mila scooteristi della capitale che sosteranno sulle strisce blu è davvero senza senso, visto che gli stalli per i motorini sono appena 20mila". Lo afferma in una nota il segretario romano del Partito democratico, Marco Miccoli. "Ed infatti mai nessun sindaco aveva approvato un simile provvedimento punitivo - aggiunge - Ma la volontà di colpire i cittadini romani da parte del peggior sindaco che Roma abbia mai avuto è davvero senza limiti".

Durante la giornata, qualcosa forse è accaduto e Alemanno fa retromarcia rispetto alle sue dichiarazioni precedenti: “I motorini sulle strisce blu non pagheranno. Abbiamo previsto - ha aggiunto - che ci siano degli spazi dedicati specificamente ai motorini, però considerata l'importanza che nel traffico di Roma hanno le due ruote vogliamo porre fine a quell'equivoco che si era creato con la precedente amministrazione che poneva un divieto per i motorini sulle strisce blu. Tra l'altro - ha aggiunto Alemanno - questo divieto mette in grande difficoltà i motociclisti perché in molte aree di Roma è difficile trovare posti alternativi. Quindi - ha concluso il sindaco - da questo punto di vista non soltanto dobbiamo autorizzare questo parcheggio ma non possiamo pretendere alcuna forma di pagamento".