Otto nuove isole ecologiche finanziate con il Pnrr
Il progetto sarà in capo ad Ama. Gualtieri: "Proseguiamo speditamente nel programma di potenziamento del nostro sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti"
Il comune di Roma punta forte sul Pnrr per rafforzare l'impiantistica per migliorare non solo lo smaltimento dei rifiuti, ma anche la raccolta. E' stata infatti approvata nella seduta di ieri la delega ad AMA per la presentazione di proposte finalizzate al miglioramento della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Lo strumento del Pnrr prevede, tra l’altro, investimenti che mirano ad ottimizzare la gestione dei rifiuti attraverso interventi sulla rete della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, secondo una strategia di miglioramento alla fonte della qualità dei materiali riutilizzabili e la riduzione della quantità della spazzatura prodotta. Proprio per questo, ai fini del miglioramento del servizio, è prioritario potenziare il sistema di strutture logistiche a supporto della raccolta dei rifiuti urbani, come con 8 progetti di centri di raccolta e isole ecologiche a cui guarda la delibera approvata ieri.
Si tratta della seconda delega sulla stessa linea di intervento, dopo quella – sempre ad AMA - già approvata lo scorso 9 dicembre, relativa alla presentazione di progetti per la realizzazione di due impianti di digestione anaerobica necessari per a trasformazione del rifiuto organico.
"Proseguiamo speditamente nel programma di potenziamento del nostro sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti – ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri – affidando ad Ama progetti per isole ecologiche e centri di raccolta nel quadro dei bandi previsti del PNRR. Interveniamo così su una rete di servizi per la quale abbiamo già lavorato molto nelle ultime settimane, proprio per consentire a migliaia di cittadini di poter responsabilmente conferire rifiuti ingombranti nel modo più corretto e rispettoso dell’ambiente".
"Con questo intervento realizzeremo sul territorio cittadino nuovi impianti per la raccolta di tutte quelle tipologie di rifiuto che normalmente non possono essere conferite nei cassonetti stradali, e che spesso invece ritroviamo abbandonati sui marciapiedi, lungo le strade e le aree verdi della città", commenta l'assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi. "Saranno otto progetti, che andranno a potenziare un servizio di fondamentale importanza per i cittadini. Insieme alla prevista reingegnerizzazione dei sistemi di raccolta, questi impianti potranno contribuire ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata".