Ospedale Sant’Andrea: inaugurata una nuova sala operatoria multifunzionale
Aperto il nuovo ambiente multimediale, dotato di un'avanzata tecnologia che consente l'integrazione tra chirurgia e diagnostica
Una nuova sala operatoria multifunzionale è stata inaugurata all’interno dell’ospedale Sant’Andrea. Lo spazio, allestito con sistema robotico di ultima generazione, permette di realizzare interventi di chirurgia oncologica, toracica e urologica di estrema precisione.
Le cicatrici derivanti dalle operazioni, grazie alla nuova dotazione, sono contenute e diminuiscono anche i rischi di complicanze, da cui conseguono ridotti tempi di ospedalizzazione, con benefici anche in termini di riduzione delle liste di attesa e di costi per il sistema sanitario.
Una struttura in crescita
“È molto importante questa inaugurazione, perchè è significativo che dopo 23 mesi di contrasto alla pandemia arriviamo anche a iniziative di potenziamento – ha dichiarato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato – Il Sant'Andrea è una struttura in forte crescita. Oggi- ha detto D'Amato- sono visibili un cantiere per un nuovo edificio e il potenziamento di una sala operatoria che consentirà di lavorare al meglio. È una sala moderna con la massima attenzione agli standard più elevati”.
Il supporto della regione
L'operazione è stata resa possibile grazie ad un investiento di circa 1,3 milioni di euro, finanziati dalla Regione Lazio e “con risorse interne" all'istituto che comunque “ha chiuso il bilancio in pareggio”. “Porteremo in Giunta la prossima settimana anche il tema del pronto soccorso – ha aggiunto l’assessore regionale - Nei giorni scorsi, poi, c'è stata una riunione che ha coinvolto l'azienda e il Comune perché andranno riviste le modalità di accesso e i parcheggi. Deve essere una priorità per tutti. Mi auguro che a breve si possa arrivare a delle decisioni”.
Le caratteristiche della sala
La nuova sala 8 del primo blocco operatorio è dotata di un sistema di ventilazione e climatizzazione dell'aria che garantisce il massimo controllo igienico-sanitario sull'ambiente, tecnologia che, insieme alla possibilità di inversione del gradiente pressorio, risulta particolarmente utile per intervenire in sicurezza su pazienti affetti da Covid-19 o altra malattia infettiva. E non è stato tralasciato neanche l'aspetto psicologico, visto l'attenzione che è stata riservata all'allestimento cromatico. La sala è tinteggiata con colore arancione intenso, per trasmettere serenità, buon umore e ridurre l'ansia, a beneficio dei pazienti e dell'équipe operatoria.
“Onoriamo l'impegno preso con i cittadini e la nostra mission aziendale: offrire la massima qualità delle cure e formare le nuove generazioni di medici con lo sguardo sempre rivolto alla ricerca e all'innovazione", ha aggiunto il direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea, Adriano Marcolongo.
Un ambiente multimediale
Già riconosciuto come riferimento nazionale e internazionale per l'approccio mini-invasivo, il policlinico Sant'Andrea arricchisce così ulteriormente l'offerta assistenziale rivolta ai pazienti, ma anche quella scientifica e didattica. La Sala 8 è, infatti, un ambiente multimediale. La registrazione dei singoli passaggi dell'intervento, realizzata con videocamere allestite sulla lampada scialitica, rende inoltre disponibili le immagini anche per training e formazione dei giovani chirurghi, che in sala o da remoto possono apprendere le tecniche operatorie.