Open day Metro C, Marino alla stazione Malatesta: "Entro luglio linea aperta fino a Lodi"
Questo pomeriggio la visita nella stazione di piazza Roberto Malatesta. Altre cinque le fermate aperte al pubblico per mezza giornata: Mirti, Gardenie, Teano, Pigneto, Lodi
Aprirà entro luglio, parola di Marino. Il sindaco in visita questa mattina nella stazione Malatesta ha assicurato a romane e romani: per l'estate la metro C avrà all'attivo anche il tratto Centocelle-Lodi. Intanto, oggi, l'open day. Sei stazioni nuove di zecca, che si sommano alle 15 già in funzione da fine anno, rimaste aperte mezza giornata per i cittadini. Mirti, Gardenie, Teano, Malatesta, Pigneto, Lodi. Ma la folla è tutta per il sindaco.
"Questo 30 aprile 2015 è un altro momento da segnare su calendario" ha esordito il primo cittadino. A Malatesta, insieme all'assessore alla Mobilità, Guido Improta, e a classi di bambini delle scuole romane, è salito su uno convoglio fermo in banchina, di quelli "driver less", ovvero senza conducente. "Auspichiamo che sempre più gente trovi un vantaggio a lasciare l'auto a casa per usare la metro C - ha proseguito - anche perchè fino ad oggi non ha mai avuto ritardi o cancellazione delle corse".
Come si spera che l'auto non sia l'unico mezzo per arrivare alle fermate, onde evitare il caos parcheggi. Per l'assessore alla Mobilità "dobbiamo evitare che ci sia a ridosso delle metropolitane troppa congestione, quindi continueremo a lavorare sullo scambio virtuoso tra gomma, trasporto di superficie di Atac e metropolitana". E il traguardo a San Giovanni, primo nodo di scambio con la metro A? "Crediamo che l'apertura della nuova stazione San Giovanni potrebbe avvenire nei primi mesi del 2016" ha promesso Marino.
Ci sarà una navetta da Lodi? "Ci sono solo 600 metri rispetto a due stazioni, San Giovanni e Piazza Re di Roma. Il percorso è comunque limitato, eventualmente metteremo una navetta ma sicuramente ci saranno le biciclette e la possibilità di scambiare in modo facile con itinerari protetti". Nel frattempo abbiamo sei stazioni in più, "molto eleganti e anche con progetti artistici che le renderanno ancora più belle".
Eleganti sì, tutte sviluppate su più livelli, dotate di ascensori e scale mobili, con spazi destinati in futuro ad accogliere eventi e attività commerciali. E piazze riqualificate, anche se, unico neo, non tutte al meglio. Percorsi pedonali e aree verdi per la fermata Pigneto e un piazza pedonale con gradinata in travertino per Malatesta che i residenti sembrano apprezzare.
Meno entusiasmo per le stazioni di piazza Mirti e piazza della Gardenie, dove la polemica è aperta da tempo. Troppo cemento e uscite senza tamponatura in vetro, come richiesto dalla progettazione partecipata avviata a suo tempo tra i comitati di residenti. Dal V Municipio il disappunto per le scelte operate da Roma Metropolitane è stato espresso più volte. Scelte che esteticamente scontentano i cittadini ma anche i negozianti, che temono di vedere in parte oscurate le loro attività commerciali.
