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Olimpiadi, Malagò incontra ancora Frongia: "Sono fiducioso, faremo il punto dopo Rio"

Il presidente del Coni: "Ricordo che la data di scadenza formale è il 7 ottobre, giorno in cui si tratta di avallare o meno formalmente la candidatura"

Sprizza ottimismo il presidente del Coni dopo un altro faccia a faccia con il vicesindaco con delega allo Sport, Daniele Frongia. "Sono fiducioso per natura e oggi c'è stato un incontro in cui si è parlato di tante cose: ci siamo detti che, al ritorno dalle Olimpiadi, ci sarà un incontro al quale ovviamente parteciperà anche la sindaca, per fare il punto della situazione" sulla candidatura di Roma ai Giochi del 2024. 

Sono parole positive quelle che Giovanni Malagò ha pronunciato a margine della cerimonia in Campidoglio per salutare gli atleti romani in partenza per Rio, dopo l'incontro con il braccio destro della Raggi. La posizione del governo Cinque Stelle la conosciamo: le Olimpiadi non sono una priorità. E infatti non sono neanche nelle linee programmatiche licenziate in giunta. Ma le parti si sono comunque incontrate già più volte per discutere in generale di progetti sportivi per la città. E il discorso Olimpiadi torna a galla puntuale. Il dialogo c'è e lascia aperti spiragli.  

"Ricordo che la data di scadenza formale è il 7 ottobre, giorno in cui si tratta di avallare o meno formalmente la candidatura" ha aggiunto Malagò. "Si sta anche ragionando sull'ipotesi, come ha fatto capire il vicesindaco, di una presenza di qualcuno del Comune a Rio, perchè oggi indubbiamente la città ha delle emergenze anche sotto un profilo tecnico e procedurale come quello dell'approvazione dei bilanci del Campidoglio e della città metropolitana" ha riferito Malagò, assicurando che "come ha detto già il vicesindaco, il confronto e il dialogo vanno avanti".

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