rotate-mobile
Politica

Olimpiadi, De Vito: "Non farle è stata scelta prudenziale, oggi forse sarebbe stato diverso"

Il presidente del consiglio comunale al convegno organizzato da Acer

"Le Olimpiadi sono state una scelta di natura giustamente prudenziale, oggi magari la situazione sarebbe diversa". Lo ha detto il presidente dell'Assemblea capitolina, Marcello De Vito, intervenuto al convegno Sfida Capitale, organizzato dall'Acer, associazione costruttori edili romani e in corso nella Sala dei Gruppi parlamentari della Camera. Nel suo intervento introduttivo, il numero uno dei costruttori romani, Nicolò Rebecchini, ha affermato che "lo Stato non è riuscito a creare gli anticorpi necessari affinchè gli abituali sospetti di attività illecite non paralizzino l'iniziativa pubblica, così come di fatto è successo per le Olimpiadi di Roma, rispetto a cui si è scelto di 'Non correre nessun rischio'". 

Secondo De Vito "nel 2008 il Comune era tecnicamente fallito, aveva 22 miliardi di debito e negli anni successivi la situazione era peggiorata". Ma è stato fatto un "continuo e costante lavoro di ripulitura che oggi dà dei risultati", ha aggiunto il presidente, spiegando che "per la prima volta c'è stata l'approvazione dei bilanci previsionali a dicembre che oggi fa vedere un po' di luce in fondo al tunnel. È davvero una sfida capitale quella che abbiamo davanti - ha aggiunto De Vito - e sicuramente anche alcune richieste dell'Acer credo siano giuste, è importante che l'amministrazione risponda con efficienza rispettando tempi e procedure"
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Olimpiadi, De Vito: "Non farle è stata scelta prudenziale, oggi forse sarebbe stato diverso"

RomaToday è in caricamento