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Vigili, il neo comandante ancora non firma: la nomina di Liporace ora è un giallo

Confermate i dubbi relativi al curriculum del colonnello calabrese. A bloccare la nomina però ci sarebbe anche la mancata comunicazione all'Arma da parte di Liporace

Donatella Scafati è ancora il comandante dei vigili di Roma. A cinque giorni dall'annuncio, con tanto di conferenza stampa, di Oreste Liporace come nuovo comandante, il Colonnello dei carabinieri non ha ancora firmato. Dietro la mancata firma delle verifiche sul suo curriculum. Come raccontato da RomaToday infatti Liporace non avrebbe maturato i cinque anni indicati nel bando voluto da Marino. Liporace è Colonnello da gennaio e solo nel settembre scorso ha assunto la guida dell'Urp del comando generale dei carabinieri. Sul curriculum sono in corso accertamenti da parte della direzione risorse umane.

Dal Campidoglio però viene ostentata tranquillità. Lo stesso sindaco, venerdì scorso, non ha mostrato la minima preoccupazione al cospetto dei sindacati ai quali ha promesso la firma nel corso di questa settimana. Nello stesso tempo però c'è un manipolo di esclusi già pronti a presentare un ricorso che andrebbe ad aggiungersi a quello già annunciato dal sindacato ospol.

Oltre al problema del curriculum ci sono poi degli accertamenti interni che l'arma dei carabinieri avrebbe messo in moto sulla vicenda. Anche per via di questo procedimento Liporace stesso non avrebbe ancora ottenuto la necessaria aspettativa per firmare l'incarico.

Il segretario romano del Sulpl Stefano Giannini commenta: "Il sindaco aveva promesso che la sua amministrazione sarebbe stata una casa di vetro, ma in questa faccenda ci sembra molto oscurata. Invitiamo il sindaco a diradare le zone d'ombra e di restituire la dignità al Corpo dandole finalmente il Comandante che merita".

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