Nomadi: mano libera al Comune per ristrutturare e allargare i campi
E' l'effetto più importante dell'ordinanza firmata ieri dal prefetto. Gli interventi riguadano i campi autorizzati di Castel Romano, Salone, Camping River, Candoni, Lombroso, Gordiani, Camping Nomentano
L'ordinanza prevede la messa a punto degli interventi relativi alla ristrutturazione ed eventuale ampliamento dei sette campi autorizzati presenti sul territorio capitolino (Castel Romano, Salone, Camping River, Candoni, Lombroso, Gordiani, Camping Nomentano) da sottoporre all'approvazione del commissario delegato all'emergenza nomadi.
Le azioni programmatiche interesseranno, in particolare, la predisposizione per ciascun campo del progetto preliminare relativo alle opere da realizzare, in base agli standard europei e le normative vigenti in materia. Ogni progetto dovrà essere sottoposto all'attenzione del prefetto, per poi passare alla stesura definitiva e quindi all'approvazione finale.
Si tratta di un passaggio importante perchè, secondo indiscrezioni, l'ammodernamento e l'allargamento dei campi autorizzati costituisce un passaggio fondamentale per poi trasferire in queste strutture i nomadi dei sei campi da spostare (Casilino 900, Tor de Cenci, La Martora, La Monachina, Baiardo e Foro Italico). Le nuove destinazioni dovevano essere comunicate lo scorso 23 gennaio, a quasi tre mesi di distanza, si continua a parlare di voci.