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No al Gp di Roma: Alemanno nell'occhio del ciclone

Pd e Italia dei Valori rivolgono le loro critiche al sindaco per l'ennesima figuraccia della sua amministrazione. Borghezio : "Con l'indipendenza della Padania Roma avrebbe il suo Gp"

alemanno_13Come era facile immaginare dopo la notizia data da La Repubblica sulla bocciatura del Gran Premio di Formula Uno a Roma si sono scatenate polemiche e critiche, per la maggior parte indirizzate al Sindaco Alemanno che sta vivendo un inverno infernale.

Umberto Marroni, capogruppo Pd in campidoglio dichiara lapidario: “ Dopo l'ammissione del fallimento di quasi tre anni di governo della città culminata nell'azzeramento della Giunta per evidente inadeguatezza, Alemanno registra l'ennesimo flop: il ben servito di Bernie Ecclestone a dimostrazione che il primo cittadino e Flammini, annunciando in questi mesi trionfalmente il Gp a Roma, indicandone addirittura già la data precisa dello svolgimento della gara e organizzando la presentazione del progetto alla stampa per giovedì hanno fatto i conti senza l'oste”.

Quindi Marroni rivolge i suoi pensieri a quei cittadini da sempre contrari al Gp: "Dopo mesi di annunci la contrarietà dei cittadini, l'assenza di progetti ufficiali mai presentati nelle sedi istituzionali competenti, la contrarietà della Lega, i dubbi della Ferrari ed i mal celati intenti speculativi dei promotori, è arrivato il parere tombale del patron della Formula Uno che di fatto oggi chiude definitivamente questa pagina, l'ennesima, confusa dell'Amministrazione Alemanno. Dopo l'ennesima brutta figura ai danni della nostra città ci auguriamo che il sindaco, se ne sarà capace, decida finalmente di occuparsi delle vere priorità di Roma e della crisi che colpisce le famiglie e le imprese che è la realtà che abbiamo di fronte, rimettendo nel cassetto - conclude - un inconcludente progetto Millennium e il sogno del dottor Flammini".

Non più leggeri sono i commenti che arrivano dall'Italia dei Valori espressi per bocca di Stefano Pedica: “ Nessuno in Formula1 vuole due gran premi. Con una lettera dalle chiare note lo stesso Ecclestone smentisce il sindaco di Roma. Anche questa ultima mossa dimostra come Alemanno con i suoi progetti e proclami venga smentito in ogni donde.”

Interessante l'intervento di Mario Borghezio, in un momento in cui la Lega gioca un ruolo importante per il futuro, soprattutto economico, del Campidoglio: "Il sindaco di Roma Alemanno, persona sicuramente intelligente, non potrà che prendere atto dell'ineccepibile motivazione con cui Ecclestone gli ha comunicato, nero su bianco, il diniego alla richiesta di far svolgere il Gran Premio anche a Roma, non essendo previsti due Gran Premio in un solo Paese". "Ad Alemanno - aggiunge - mi permetto di segnalare un dato altrettanto certo e cioè che con il riconoscimento dell'indipendenza della Padania (art. 1 dello Statuto della Lega Nord), si aprirebbe per Roma Capitale una strada maestra per ottenere il Gran Premio di Formula 1 che, bisogna riconoscere, avrebbe nella straordinaria cornice architettonica dell'Eur uno scenario impareggiabile. Morale della favola: ognun per sé e Dio (più Gp) per tutti."

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