rotate-mobile
Politica

Roma bloccata: tra Alemanno e la Protezione Civile volano gli stracci

Il Sindaco: "Chiedo commissione d'inchiesta. Non c'è servizio meteo adeguato". Gabrielli: "Conosceva le previsioni. Ci sono le registrazioni". Ancora il Sindaco: "Ho i pezzi di carta: avevano previsto 35 mm"

La città di Roma è bloccata e praticamente inservibile per i propri cittadini e tra il Sindaco Alemanno e il capo nazionale della Protezione Civile Gabrielli. Ad innescare la polemica è il primo cittadino ad Omnibus La7. "Chiediamo una commissione d'inchiesta perché non c'é un servizio di previsioni adeguato". Il sindaco chiede di verificare "l'operato di tutti" in seguito ad una situazione "largamente minimizzata, con previsioni nettamente inferiori". Quello che é accaduto in città, a causa della neve, è stato - dice - "un evento che non ha avuto un'adeguata previsione", con "dati insufficienti ed inadeguati".

GABRIELLI - La risposta del numero uno della protezione civile non si fa attendere. "Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, aveva "pienamente compreso" le previsioni meteo per la Capitale". Gabrielli ricorda le registrazioni del Comitato operativo della Protezione Civile del 2 febbraio al quale ha partecipato lo stesso sindaco. Il Dipartimento della Protezione Civile aspetta, dunque, "con fiducia la commissione d'inchiesta invocata dal sindaco Alemanno" perché sarà quella l'occasione per produrre "tutte le registrazioni del Comitato operativo che si è svolto nella serata di giovedì 2 febbraio, allargato per l'occasione a Roma Capitale, al quale ha partecipato lo stesso sindaco". Registrazioni dalle quali emerge "chiaramente" che Alemanno aveva "pienamente" capito cosa attendeva Roma. La Protezione Civile si dice poi "ulteriormente stupita" dalle affermazioni del sindaco Alemanno, visto che aveva deciso di sospendere le lezioni proprio in vista delle nevicate. Ed inoltre, "sull'home page del Comune di Roma si legge 'come previsto dai bollettini meteo, le precipitazioni nevose hanno investito anche la Capitale' ". "Un ripensamento?", conclude la Protezione Civile.

IL SINDACO - "E' vero quello che dice Gabrielli, conoscevo bene le previsioni meteo. Forse è lui che non le conosceva. Come dimostriamo con tanto di pezzi di carta le previsioni meteo della Protezione civile prevedevano massimo 35 millimetri di neve per la giornata di ieri". Così il sindaco di Roma Alemanno replica al capo della Protezione civile. La Protezione civile prevedeva massimo 35 millimetri di neve per la giornata di ieri e per tutta la giornata di venerdì era prevista solo 'un' alternanza di pioggia mista a nevé e si parlava di 'apporti complessivi generalmente moderati'. Solo nella riunione di giovedì sera la Protezione civile, a voce, ha corretto le previsioni della neve a 5-15 centimetri complessivi nel passaggio tra venerdìe sabato. La prefettura di Roma - ha aggiunto Alemanno - ha disposto la chiusura degli uffici pubblici solo alle 14 di ieri constatando un evento nettamente superiore. In ogni caso ribadisco che responsabilità e notifiche del sistema complessivo di prevenzione e intervento devono essere oggetto di una specifica commissione d'inchiesta che accerti i motivi delle difficoltà che Roma capitale in molti casi estremi deve affrontare, e individui le soluzioni necessarie".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Roma bloccata: tra Alemanno e la Protezione Civile volano gli stracci

RomaToday è in caricamento