Montino: "Chiusura Malagrotta a dicembre? La vedo dura"
"Dallo scorso settembre a oggi si sono fatte scelte sbagliate e si è perso tempo prezioso"
“La Polverini esclude categoricamente ogni altra proroga per Malagrotta. Ovviamente me lo auguro, nell’interesse di tutti i cittadini di Roma e del Lazio. Spero davvero che, tra qualche mese, non dovremo rubricare tale dichiarazione nella lista delle promesse mancate. Cosa altamente probabile perché non ci sono i tempi tecnici e, dunque, ho l'impressione che Malagrotta non chiuderà il 30 dicembre ma se ne parlerà, con tutta probabilità, il prossimo giugno. Dallo scorso settembre a oggi si sono fatte scelte sbagliate e si è perso tempo prezioso. Un percorso che inizia a ferragosto ha molte probabilità di essere un grande bluff. Sto ai fatti. Solo l'altro ieri la Giunta regionale ha messo in campo soldi veri per la differenziata, dopo oltre due anni di latitanza. La discarica provvisoria è ancora di là da venire, per quella definitiva se ne palerà ancora più in là. La piena efficienza degli impianti di Trattamento meccanico biologico (Tmb) è stata una chimera fino a oggi e tale continua ad essere. Il Patto per Roma segna obiettivi ambiziosi e scadenze serrate, ma ha già il fiato corto. Più che a risolvere i problemi dei rifiuti ha colto un solo obiettivo: ha dato l'allarme generale a tutti i comitati contro le discariche di Roma e del Lazio. Nessuno vuole almeno 1500 tonnellate al giorno di rifiuti tal quale vicino casa, ma questa è la prospettiva. Arriveranno prima le elezioni comunali che la chiusura di Malagrotta e la soluzione del problema rifiuti. Complimenti a Polverini e Alemanno, loro ci hanno portato a questo punto”.
Lo dichiara in una nota il capogruppo Pd in Regione Lazio Esterino Montino