rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Raggi sui migranti e Grillo sui rom: dopo il flop alle comunali M5s tenta la rimonta a destra

La sindaca al Prefetto: "No a nuove strutture di accoglienza". Grillo: "Con i rom si cambia musica". Toni e slogan per strizzare l'occhio agli elettori persi a destra

Per la sindaca Raggi "no a nuove strutture di accoglienza". Sui rom per Beppe Grillo, "è ora di cambiare musica". E "chi chiede soldi in metro, magari con bambini al seguito, è fuori". Da cosa non è specificato. Ma sembra di sentir parlare molto più a destra di quanto i grillini non si siano mai apertamente professati. Così, incassata la sconfitta alle elezioni amministrative (M5s fuori da tutti i ballottaggi), appare chiaro il tentativo di recuperare consensi al centrodestra, che in coalizione ha di fatto scalzato i pentastellati dai Comuni andati al voto, battendo il chiodo sui temi cari al trio Berlusconi-Meloni-Salvini.

Raggi ha scritto al Prefetto per chiedere di stoppare il flusso di migranti in arrivo nella Capitale: "Deve tenere conto della pressione su Roma". Il comico leader ha sentenziato sul blog: "Ora sui rom si cambia musica", sciorinando subito dopo una serie di volontà ancora da applicare senza chiarire il come. "Chi si dichiara senza reddito e gira con auto di lusso è fuori. Chi chiede soldi in metropolitana, magari con minorenni al seguito, è fuori. In più sarà aumentata la vigilanza nelle metro contro i borseggiatori. Nessuno prima d'ora aveva mai affrontato il problema in questo modo". Duri i commenti dalle forze di opposizione. 

I Radicali: "Il problema è sempre lo stesso: si fanno affermazioni apodittiche, senza formulare alcuna proposta concreta per poterle realizzare, tanto per dare fiato a un po' di propaganda cui non potrà seguire alcun cambiamento. Sul fronte dei migranti non si tratta di un problema di numeri, ma di come quei numeri dovrebbero essere gestiti". Su Facebook l'ex capogruppo Sel in Campidoglio, Gianluca Peciola: "Quando sei in difficoltà politica, addosso a rom, ebrei, migranti. L'originalità del governo Raggi sta nell'aver risparmiato gli ebrei...per ora". 

E ancora Andrea Romano, parlamentare Pd: "Messa sotto accusa dal suo stesso partito come causa della sonora sconfitta del M5s alle amministrative, Virginia Raggi si accorge dopo un anno che a Roma ci sono problemi tra cui i campi rom. Benvenuta nel mondo reale. Peccato che sia troppo tardi. Qualche proclama senza soluzione non riuscirà a nascondere il fatto che quando sono chiamati a governare i 5 Stelle dimostrano la loro totale incapacità. E i cittadini se ne sono accorti". Sempre dalle file del Pd Ernesto Carbone: "Forse per i Cinque Stelle amministrare significa questo: dormicchiare appena vinte le elezioni, ridestarsi solo in occasione di uno degli innumerevoli giri di poltrone romane dell'ultimo anno o dell'incredibile pasticcio dello stadio. Astenersi rigorosamente dal governo della città"

Poi dal centrodestra "depredato" di slogan e linguaggio. "Ben svegliata al sindaco Raggi che dopo un anno si accorge che Roma non è più in grado di ospitare immigrati e scrive una letterina tardiva al prefetto in cui sottolinea quanto sia ‘rischioso ipotizzare ulteriori strutture di accoglienza, peraltro di rilevante impatto e consistenza numerica sul territorio comunale’. Inutile ricordare il chiassoso silenzio del M5S sulla materia, un atteggiamento pilatesco che ha aggravato oltremisura il degrado urbano". E' quanto dichiara in una nota il parlamentare romano Fabio Rampelli, capogruppo alla Camera di Fdi-An.

"Ieri l'ordinanza a tutela del decoro delle fontane, oggi la lettera al Prefetto per chiedere una moratoria sugli arrivi di migranti. Dopo un anno di nulla, in cui Roma è scivolata in un degrado senza precedenti, la sindaca Raggi torna a battere un colpo con una serie di iniziative 'last minute'. Guarda caso subito dopo il pesante risultato del M5S alle amministrative da molti collegato anche alla pessima esperienza di governo a Roma". Lo dichiara la deputata e leader di Forza Italia Giovani Annagrazia Calabria. "A Grillo che dal blog tuona contro campi rom e mendicanti in metropolitana, al primo cittadino che si accorge oggi della situazione ingestibile dei migranti nella Capitale, chiediamo: dove siete stati finora? Non è con le boutade che si può rimediare ai troppi danni fatti" conclude. 

Si esprime con una nota stampa sulle parole della sindaca di Roma anche il presidente della Croce Rossa di Roma, Debora Diodati. "Credo che occuparsi di accoglienza sia elemento che deve saper coniugare aiuto umanitario e legalità. Roma, d'altro canto, vive una situazione di deficit strutturale sull'assistenza a persone fragili che comprende anche le persone migranti e che necessita di interventi organici. Per questo mi auguro che il Sindaco - a cui mi sento di proporre un incontro con le realtà del volontariato - aiuti a gestire al meglio un sistema di accoglienza che necessita del contributo di tutte le Istituzioni. E' necessaria, infatti, un'azione di intervento ad ampio raggio sul disagio e le fragilità sociali, economiche e umane".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raggi sui migranti e Grillo sui rom: dopo il flop alle comunali M5s tenta la rimonta a destra

RomaToday è in caricamento