Il Tar sospende l'aggiudicazione dei 30 treni destinati alle metro A e B
Accolta la richiesta dell'Hitachi. Ora dovrà essere un professore della Sapienza a verificare se l'attribuzione dei punteggi è stata corretta
Stop alla fornitura di treni che dovevano potenziare le linee metropolitane in previsione del Giubileo. Il Tar del Lazio ha sospeso l’aggiudicazione della gara che era stata vinta dalla società CAF.
I treni acquistati per le linee metropolitane
E’ stato dunque accolto il ricorso della Hitachi Rail STS S.p.A.. L'azienda aveva contestato, nella gara per la realizzazione dei 30 treni, il punteggio attribuito all'offerta del proprio competitor. Si tratta di mezzi destinati alle linea A e B-B1. Linee che, come più volte ricordato e come certificato dagli stop imposti dall'Ansfisa, hanno assolutamente bisogno di nuovi convogli per garantire un servizio adeguato agli utenti del trasporto metropolitano.
Quando erano attesi
La vittoria dell'accordo quadro per la fornitura dei nuovi treni, da parte della società Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles S.A. (CAF) era avvenuta per una cifra vicina ai 252milioni di euro (iva esclusa). I convogli erano attesi da Roma Capitale per il Giubileo ma una parte di loro, come ha confermato a RomaToday l'assessorato capitolino ai trasporti, dovevano arrivare anche anticipatamente. Entro i prossimi due anni, infatti, il Campidoglio confidava di vederne 14 già sui binari. Per la precisione 12 sulla linea B e 2 sulla linea A. La decisione del TAR rischia d'incidere su queste previsioni, per ora di pochi mesi.
Cos'è stato contestato
La sospensiva è arrivata perché è stato contestato, in particolare, “un criterio” che ha consentito alla CAF di ottenere un consistente vantaggio nell’attribuzione del punteggio finale. Il parametro contestato è quello relativo ai chilometri percorsi, in media, tra due guasti successivi (mean distance between failures). Secondo la società ricorrente troppo alto. Si tratta però di una contestazione molto tecnica, motivo per cui i giudici hanno deciso di affidare la verifica ad un soggetto terzo.
Aggiudicazione sospesa fino a giugno
Sarà un professore di prima fascia della facoltà di Ingegneria civile della Sapienza, a dover verificare se l’attribuzione del punteggio relativo al criterio di cui si è detto, sia stata corretta. Il professore, nominato dal proprio rettore, potrà avvalersi del supporto tecnico di un collega. Nel frattempo l’aggiudicazione è sospesa, almeno fino alla prossima camera di consiglio che, il Tar, ha fissato per il prossimo 8 giugno.