Metro C, accordo raggiunto sugli stipendi arretrati: riaprono i cantieri

Accordo raggiunto per la metro C. I lavoratori riceveranno le retribuzioni arretrate. Protesta sospesa quindi, riaprono i cantieri quindi per la grande opera romana. “Durante l'incontro l'assessore alla Mobilità del Campidoglio Guido Improta ha dato visione di una lettera del Consorzio Metro C che ha assunto questo impegno, sostituendosi alle imprese affidatarie” scrivono i segretari generali della Feneal Uil di Roma, Anna Pallotta, della Filca Cisl di Roma, Andrea Cuccello e della Fillea Cgil di Roma e del Lazio, Mario Guerci in una nota unitaria.

Come spiegato nel comunicato dei sindacati, ieri sera “sono tornati a riunirsi l'amministrazione di Roma Capitale, rappresentata dall'assessore ai Trasporti, Guido Improta, l'Assemblea Capitolina, rappresentata dal Presidente della Commissione Speciale Metro C e infrastrutture per la mobilità, Maurizio Policastro, Roma Metropolitane, rappresentata dal Direttore Generale, Luigi Napoli e le segreterie di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil per dar seguito alla riunione di martedì”.

I sindacalisti si dichiarano soddisfatti di quanto emerso dal tavolo: “Sono parte dell'accordo, a tutela dei diritti dei lavoratori, anche gli oneri Inps, Inail e Cassa Edile/Edilcassa. A tale riguardo, Roma Metropolitane provvederà a esperire i necessari controlli per accertare il regolare rispetto dei suddetti adempimenti”. Concludono i sindacati: “Tutto questo nel solo interesse dei lavoratori che cosi' potranno avere quanto loro dovuto, non avremmo permesso che si fosse perso un solo giorno di più per la tutela dei loro interessi”.

Anche il Campidoglio ha accolto positivamente la notizia: “Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto nella trattativa su Metro C e soprattutto della ritrovata fiducia tra tutti i soggetti coinvolti: Enti Finanziatori (Comune di Roma, Regione Lazio e Ministero delle Infrastrutture), il Soggetto Attuatore, (Roma Metropolitane), il Contraente Generale (Consorzio Metro C)” si legge in una nota. "Le imprese affidatarie ed i lavoratori si sono confrontati in un clima di reciproco rispetto dei ruoli, e le parti hanno dato prova di voler ritrovare un terreno comune per il riavvio dei lavori come testimoniato dal fatto che Metro C si è impegnata a corrispondere le retribuzioni pregresse non pagate ai lavoratori in sostituzione, ove necessario, delle imprese affidatarie. Questo dimostra come si sia entrati in una nuova fase di rapporti tra Metro C, Roma Metropolitane e i lavoratori, che mira ad un riequilibrio economico finanziario che non potrà far altro che far ripartire con nuovo slancio il lavoro nei cantieri”.