Mafia Capitale, Salvini: "Chiuidere i campi rom per interrompere i guadagni"

“Quando la Lega denunciava che c'è gente che si arricchisce grazie alla presenza di rom e immigrati, eravamo razzisti. Adesso che a Roma è venuto fuori, forse abbiamo ragione noi?”. Reagisce così su Facebook il segretario della Lega Nord Matteo Salvini in merito all'operazione 'Terra di Mezzo' che ha fatto luce sul sistema mafioso sviluppatosi a Roma attorno alla gestione di campi rom e centri per migranti. Poi la soluzione in salsa leghista: “Chiudere tutti i Campi rom, e sospendere Mare Nostrum o Triton. E almeno una parte della mangiatoia viene ripulita”.

Salvini ha affidato la stessa riflessione intervenedo alla trasmissione di Rai3, Agorà: “Se non esistessero i campi rom non ci sarebbe chi ci guadagna. E' un anno che diciamo che c'è chi guadagna sulla gestione delle emergenze dei nomadi, dei profughi. Un'immigrazione controllata permetterebbe di evitarlo". Poi ha aggiunto: "L'abolizione dei campi rom, in nessun paese europeo esistono campi nomadi, eviterebbe la speculazione sulle sofferenze altrui" ha concluso.

Sempre nel corso della trasmissione è tornato sul progetto di una Lega del Sud lanciata nelle scorse settimane ma mai decollata veramente. “Una nuova realtà legata al Sud è già pronta” ha spiegato ad Agorà. “Ci sono 40.000 richieste di adesione”. Salvini però ha preso le distanze dalla 'Lega dei Popoli' alla quale hanno già aderito diversi esponenti romani tra cui anche il consigliere capitolino Pomarici: “Roma docet” ha affermato, “non voglio fare la ricicleria ed evitare che salti su qualche cavallo poco raccomandabile. Nel nuovo simbolo comparirà il nome Salvini ma il progetto è lo stesso della Lega nord solo che con il rispetto delle caratteristiche del Sud”.

E proprio in merito a quanto accaduto nella Capitale nei giorni scorsi, Salvini ha criticato anche la manifestazione degli attivisti di Casa Pound che in base ad alcune ricostruzioni avrebbero impedito ai bambini rom di andare a scuola. Un'altra presa di distanza dalla realtà romana dal momento che l'europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio, che con Casa Pound ha stretto una forte intesa politica, fino ad annunciare la nascita di una 'Lega romana' con all'interno esponenti del movimento di estrema destra. Questa volta le dichiarazioni sono state rilasciate a Radio Anch'io: “Sono antirazzista e chi distingue le persone in base al colore della pelle è un cretino”. Ma soprattutto “con i bambini non si scherza. Non sono giustificabili manifestazioni che se la prendono con i bambini”. Poi ha aggiunto: “Magari andassero a scuola di più”. Infine, ha concluso, “l'immigrazione regolata è positiva per la Lega, ma quando diventa maggioritaria è un casino”.