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Vincenzo Maruccio torna in libertà: "In carcere calpestata la dignità umana"

L'ex capogruppo Idv in Regione Lazio torna a casa dopo 60 giorni di custodia a Regina Coeli

E' tornato ad essere un uomo libero stamattina dopo 60 giorni di reclusione nel carcere romano di Regina Coeli. L'ex capogruppo Idv in Regione Lazio Vincenzo Maruccio accusato di peculato sui fondi regionali del gruppo, che all'uscita dalla casa circondariale di via della Lungara ha affermato: "Sono stati due mesi che ho passato con dignità. Sicuramente le condizioni carcerarie non sono delle migliori: 12 metri quadri per tre persone, viene calpestata la dignità umana". Prime parole alle quali l'ex capogruppo ha aggiunto: "Affronteremo il processo e continueremo ad avere fiducia nella magistratura. Ora comincia una nuova vita".

SCARCERAZIONE - Scarcerazione decisa dal Gip del Tribunale di Roma nella giornata di ieri in quanto non recepita la richiesta della Procura di Roma che aveva invocato una ulteriore proroga, di 30 giorni, alla custodia cautelare in carcere. L'esponente dell'Idv era finito in carcere il 12 novembre scorso con l'accusa di peculato per essersi, secondo i Pm romani, appropriato di circa un milione di euro dei fondi destinati al gruppo consiliare alla Pisana. Per il Gip Flavia Costantini sono "venute meno" le esigenze cautelari "non ravvisandosi più sussistere il concreto ed attuale pericolo di inquinamento probatorio, in considerazione dello stato attuale delle indagini". Il giudice comunque nell'ordinanza ha evidenziato "la gravità indiziaria", riferendo anche come "l'attività investigativa espletata ha permesso di ulteriormente confermare il quadro indiziario, stanti diversi profili di discrepanza emersi tra la tesi difensiva e le dichiarazioni rese dagli informatori".

OCCHIALI SCURI E JEANS - Occhiali scuri, jeans, un giubbotto impermeabile ed uno zainetto, Maruccio è uscito dal carcere alle 10 andando via in auto con i suoi avvocati Luca Petrucci e Maria Raffaella Talotta. "Ieri sera facevo un paragone - ha detto ancora Maruccio parlando della situazione a Regina Coeli - se un allevamento di maiali avesse in proporzione gli stessi spazi, i Nas lo avrebbero chiuso. Invece questi posti rimangono aperti".

INDAGINI - Maruccio che ha lasciato Regina Coeli per la scadenza del provvedimento cautelare. Secondo quanto accertato dai pm i soldi che nel corso dei due anni Maruccio avrebbe "distratto" dalle casse del partito sarebbero stati presi anche per per fare fronte ai debiti di gioco. Una vera ossessione per le slot machine che lo avrebbe portato a perdere anche 100mila euro in una sala giochi a Roma gestita dall'ex tesoriere dell'Idv Lazio, Andrea Palma. Per i difensori di Maruccio, gli avvocati Luca Petrucci e Maria Raffaella Talotta, quanto stabilito dal gip conferma che "non vi erano ragioni affinché la misura cautelare venisse proseguita e quindi il nostro assistito torna in libertà e affronterà il processo da uomo libero nel massimo rispetto del lavoro della Magistratura". La decisione sull'esponente del partito fondato da Antonio Di Pietro giunge due settimane dopo l'ordinanza con cui Franco Fiorito, 'ex capogruppo del Pdl sempre al Consiglio regionale del Lazio, ha ottenuto gli arresti domiciliari dopo oltre 80 giorni di carcere. Per lui il processo, con rito abbreviato, è stato fissato per il prossimo 14 febbraio sempre per l'accusa di peculato.

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