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Marino: “Io controvento come Arisa. Il mio sogno? Timbrare il cartellino”

Lo ha dichiarato il sindaco nella trasmissione 'Un giorno da pecora' su Radio 2 intervistato insieme alla cantante vincitrice del festival di Sanremo

“Io sono come Arisa, vado controvento”. Scherza il sindaco Ignazio Marino intervistato nella trasmissione 'Un giorno da pecora' su Radio 2 proprio insieme alla cantante vincitrice di Sanremo 2014 che il 5 aprile sarà in Campidoglio prima del concerto all'Auditorium del 6. Ma non troppo. “Vado contro quelli che non vorrebbero mai finire la linea C della metro, come quelli che non volevano mai chiudere Malagrotta o quelli che vorrebbero costruire palazzi nell'agro romano” ha spiegato. Nel corso dell'intervista poi, sempre tra il serio e il faceto, ha dichiarato: “Coltivo fin da bambino un sogno: quello di timbrare il cartellino e non me l'hanno mai fatto fare. Proporrò in giunta che il sindaco possa farlo e vedere se mi danno il salario minimo a ora, secondo me ci guadagno” ha aggiunto dicendo che lavora “16-17 ore al giorno” ha spiegato specificando che quando faceva il chirurgo “avevo almeno un giorno di riposo a settimana”.

Il sindaco ha poi scherzato anche sul difficile ruolo del sindaco in una città “a cui tutti danno le colpe”. Il primo cittadino, non risparmiandosi di togliersi qualche sassolino dalle scarpe nei confronti dell'opposizione, ha dichiarato: “Non ho mai pensato 'chi me l'ho fatto fare a diventare sindaco'. Neanche quando sono stato colpito da una gomitata in testa, anche se non me l'aspettavo” ha affermato riferendosi ai disordini avvenuti in Aula Giulio Cesare in occasione della discussione del bilancio 2013. “Forse solo una volta: quando in una serie di occasioni, rispetto ai problemi storici della città come le buche o le infrastrutture da costruire, improvvisamente mi hanno detto che la colpa era mia, anche se ero diventato sindaco da 6 mesi e non da duemila anni. Tra poco diranno che alcuni problemi come il dragaggio del Tevere le condivido con gli Orazi e i Curiazi” ha ironizzato.

L'ex chirurgo ha poi fatto il punto anche sulla mobilità: “Il nuovo bike sharing di Roma e il nuovo car sharing partiranno tra pochi mesi, prima dell'estate. Ci sta lavorando l'assessore alla Mobilità, Guido Improta. Spero che molte delle auto del car sharing auto saranno ibride o elettriche”.

Infine un riferimento alla situazione dei rifiuti e alla raccolta differenziata: “Eravamo poco sopra al 20% di raccolta differenziata, abbiamo chiuso il 2013 al 39%, e chiuderemo il 2014 almeno al 47-48%”.  Sempre sul fronte rifiuti, Marino ha ribadito l'intenzione di creare nella Capitale “un eco-distretto con due biodigestori, dove metteremo i rifiuti organici che a Roma sono 1,8 mln tonnellate”.

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