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Renzi sfratta Marino: "Fossi in lui non starei tranquillo"

Il Premier in un'intervista resa a Massimo Gramellini de La Stampa ammette gli errori e spiega: "Adesso si cambia. Tra un anno si vota nelle grandi città". E nel suo elenco c'è anche Roma

Se non è un avviso di sfratto poco di manca. Il sindaco Marino difficilmente arriverà al 2018. A dirlo non sono i giornali con cui a casa del sindaco si incartano le uova. Non è un'opposizione livorosa e con la bava alla bocca. E' il premier Matteo Renzi che oggi a La Stampa ha rilasciato un'intervista che apre nuovi scenari per il Campidoglio.

Renzi ha ripercosso i motivi dei risultati elettorali delle ultime amministrative, ammettendo delle colpe, ma promettendo il ritorno al vero Renzi, il Renzi 1. E questo ritorno deve preoccupare il chirurgo genovese. A dirlo è lui stesso.

Nell'intervista, il presidente del Consiglio ha rimarcato la necessità che torni "il vero Renzi" perchè queste elezioni "dicono con chiarezza che con il Renzi 2 non si vince". Nel promettere un cambiamento nel partito, Renzi aggiunge: "Anche perchè tra un anno si vota nelle grandi città. Torino, Milano, Bologna, Napoli, forse Roma". Roma? gli chiede l'intervistatore, Massimo Gramellini. "Se torna Renzi 1, fossi in Marino non starei tranquillo".

Parole che hanno fatto discutere e che nel pomeriggio il premier è stato chiamato a spiegare. L'occasione si è presentara durante la trasmissione Porta a Porta: "Da qualche giorno stiamo costantemente discutendo del futuro dell'amministrazione di Roma. Perchè è venuta fuori un'indagine che riguarda non solo questa amministrazione. Ignazio Marino è una persona perbene riconosciuta da tutti. Ma la vicenda in sè fa oggettivamente fa schifo" ha commentato.

Il problema per Renzi non è l'onestà di Marino. "Gli viene riconosciuto da tutti. Ma chi è onesto deve essere anche capace". Renzi quindi allontana da sè qualsiasi decisione sul futuro del primo cittadino, "lo deciderà il Pd romano" ma non difende il primo cittadino: "Se è in grado di governare, va avanti. Se non è in grado, no. Il sindaco e l'amministrazione, che hanno dei problemi oggettivi visto che tre sono stati arrestati, si guardino allo specchio e decidano cosa fare. C'è il Giubileo a Roma. C'è tutto il mondo che ci guarda". Infine un commento sulla possibilità di scioglimento per mafia: "Non esiste il commissariamento per mafia. Lo farà il consiglio dei ministri, vedendo le carte, ma per noi non ci sono gli estremi. Se l'amministrazione governa e fa le cose bene, vada avanti". 

Le parole di Renzi non hanno scalfito la posizione del primo cittadino e della sua squadra che anche oggi, come un mantra, non hanno perso occasione per ribadire: "Andiamo avanti". Così Marino ha risposto a chi chiedeva un commento alle parole di Renzi: "Pensiamo al futuro della città. Una città che cammina e va avanti". In suo sostegno, le parole di Matteo Orfini non hanno lasciato spazio a dubbi in merito alla posizione del Pd romano: "Ignazio Marino può arrivare a fine consiliatura". Poi ha specificato: "Le parole di Renzi vogliono dire che nessuno di noi deve stare tranquillo. Perchè ci sono tanti problemi, ed è una guerra". 

Interpellati a riguardo, diversi esponenti della giunta si sono dimostrati compatti sulle posizioni di Marino. "Mi sembra che il premier abbia fatto una battuta, poi si vedranno quali sono le azioni" il commento Marta Leonori, assessore alla Roma produttiva. "Andiamo avanti perchè l'azione riformatrice è iniziata nonostante tutte le difficoltà che abbiamo riscontrato nel primo periodo". Le hanno fatto eco le parole dell'assessore alla Mobilità Guido Improta: "Stiamo lavorando tutti quanti e abbiamo tanto lavoro da fare, sono tranquillissimo".

Intanto nelle mani del prefetto di Roma Franco Gabrielli è arrivata la relazione degli ispettori il cui lavoro era stato avviato dal predecessore Giuseppe Pecoraro. Il prefetto avrà 45 giorni per leggere il documento di circa mille pagine e trasmettere le sue conclusioni al ministero dell'Interno in merito a un eventuale scioglimento dell'Assemblea capitolina. 

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