"Pronto sono il sindaco, via del Corso è piena di abusivi: intervenite". Sabato e domenica in prima linea per il sindaco di Roma. Sarebbero infatti partite direttamente dal cellulare del primo cittadino due segnalazioni alla polizia locale. In entrambi i casi oggetto della denuncia un gruppo di venditori abusivi che si trovava su via del Corso, altezza largo Goldoni. Rose, acqua minerale, giocattoli, bolle di sapone, accendini, tutti offerti ai turisti davanti agli occhi del sindaco, di ritorno a casa in bicicletta dopo una giornata di lavoro.

La prima segnalazione è scattata nel tardo pomeriggio di sabato. In tutto il centro erano in corso presidi più accentuati della polizia locale. Erano stati chiamati nelle piazze principali della Capitale, proprio per combattere il fenomeno dell'abusivismo, tutti gli uomini a disposizione dei gruppi periferici. Presidi che hanno però avuto, evidentemente, l'effetto di svuotare sì le piazze, ma di riempire le vie. Così proprio via del Corso si è trasformata in un catino dove sono confluiti i venditori da piazza di Spagna, Fontana di Trevi, Pantheon, piazza del Popolo. Tutti davanti al sindaco, il quale ha richiesto l'intervento immediato degli agenti. Al loro arrivo un fuggi fuggi di venditori e la via magicamente è ritornata libera.

Una situazione che però non è durata poi troppo visto il bis a cui è stato costretto il sindaco. Nel pomeriggio di domenica infatti, sempre secondo indiscrezioni, il primo cittadino si è ritrovato davanti la stessa scena. Nuova chiamata e nuovo fuggi fuggi. Risultato? La via libera e completamente a disposizione di romani e turisti per qualche ora.

Oggi, lunedì, Marino sarà costretto alla terza telefonata?