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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Marchini e Forza Italia sempre più vicini: a Ostia il primo test del nuovo soggetto politico

Ieri il vicepresidente del parlamente europeo Antonio Tajani è stato ospite alla Festa del Cuore all'Eur. Le due parti apparentemente sempre più vicine. Ad Ostia il primo test?

Dal laghetto dell'Eur per puntare ad Ostia. Tra il centrodestra e Alfio Marchini è sempre più corrispondenza di amorosi sensi. Dopo la visita resa da Marchini alla festa di Forza Italia, dopo le tante voci di un accordo tra le due parti, nella giornata di ieri il vicepresidente del parlamento europeo Antonio Tajani, sempre più deus ex machina del partito berlusconiano a Roma, ha reso visita alla Festa del Cuore. Una lunga intervista sul palco, con tanto di cuore spezzato alle spalle. "Matrimonio?", scherza Tajani. "Per ora usciamo insieme".

E il primo 'appuntamento' tra i due innamorati potrebbe essere quello di Ostia. Lo stesso Tajani tra le righe l'ha ammesso, non trovando smentite da due presenti che di Ostia e del litorale se ne intendono, ovvero Alessandro Onorato capogruppo della Lista Marchini e Davide Bordoni, coordinatore romano di Forza Italia. E se il primo non si è espresso ufficialmente, il secondo non ha atteso un attimo per rimarcare che l'intesa c'è. "La partecipazione di Antonio Tajani alla Festa del Cuore di Alfio Marchini conferma un'intesa su temi importanti per il rilancio della Capitale. Ci auguriamo che questo confronto possa portare ad un coinvolgimento di tutte le forze politiche e civiche, che vogliano costruire un progetto alternativo alla sinistra. Si riuscirà a liberare Roma dal malgoverno di Marino e del Partito Democratico solamente con un programma di città credibile e condiviso, che presti ascolto alle esigenze primarie dei romani e al contempo sappia proiettare Roma al rango di grande Capitale Europea".

Parla di laboratorio per il centrodestra anche Antonello Aurigemma, capogruppo in Regione di Forza Italia: "Si tratta di incontri importanti al fine di preparare le strategie per costruire una alternativa valida per Roma, che sia in grado di unire tutte le forze moderate, al fine di andare oltre al fallimento dell'attuale governo capitolino guidato dal sindaco Marino".

"Il fallimento della sinistra - prosegue il capogruppo alla Pisana- sta superando ogni limite: pensiamo alle scuole, ai trasporti, ai rifiuti, al degrado e all'insicurezza. Per non parlare poi della gestione superficiale e approssimativa del personale ( vedi salario accessorio o la mortificazione del corpo  dei vigili urbani)". "Marino - conclude Aurigemma - si sta dimostrando lontano dalla realta'  e dai veri problemi dei cittadini. E' necessario voltare pagina, per ridare dignita' ad una citta' abbandonata da un Sindaco inadeguato al ruolo che ricopre

Martedì scorso in un'intervista in radio Alfio Marchini aveva parlato proprio di Ostia: "Puo' essere un luogo dal grande valore simbolico per rispondere con discontinuità a un consociativismo che ha distrutto questa realtà. Noi abbiamo un mare straordinario a 20 minuti da Roma - ha aggiunto - con dei luoghi archeologici straordinari, e non c'è nessun progetto di sviluppo e valorizzazione. Questo sicuramente è un qualcosa che nel prossimo anno di campagna elettorale dovrà essere messo in evidenza con una proposta politica forte. Ostia è grande come una metropoli italiana, va vista complessivamente, bisogna darle il grado di una piccola città e capire che cosa desiderano gli abitanti".

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