Cinquanta persone, dedite assunte part-time dal Comune di Roma per effettuare interventi straordinari di manutenzione del verde, rischiano il posto di lavoro. Il contratto è in scadenza, e dal Campidoglio non riesco ad avere le risposte attese.

Commissione ambiente rimandata

"Venerdì era stata convocata una commissione ambiente con all'ordine del giorno la nostra condizione. Noi ci siamo presentati – racconta uno dei manutentori – ma del Comune non si è visto nessuno. E' stata rimandata, per la seconda volta nel giro di una settimana. Purtroppo nessuno ci ha informati". Questi giardinieri precari, lavorano per 20 ore settimanali. I loro interventi, di carattere straordinario, avvengono nei punti più disparati della città. Dal Colosseo, a piazzale Jonio, dall'Appio Latino a Montesacro.

Il nuovo bando e l'esercito dei disoccupati

La speranza dei 50 manutentori civici, è di avere un nuovo contratto che garantisca loro una maggiore stabilità. "Non vogliamo che il nuovo bando sia impostato secondo criteri troppo vaghi"confessa Sergio. Sperano, questi giardinieri, che venga inserito un requisito in grado di valorizzare la loro esperienza nella cura del verde. "Sappiamo che  le nuove assunzioni saranno gestite tramite i centri per l'impiego. E questo non ci fa stare tranquilli, perchè significa che l'offerta supererà di gran lunga domanda". Ragioni sufficienti per essere preoccupati. L'esercito di disoccupati, pronti a sfruttare un'occasione del genere, desta apprensione. Da qui l'esigenza di un confronto  con l'amministrazione capitolina, prima che il contratto si conclusa. Dopotutto, mancano solo quattro settimane.