Inchiesta rifiuti, giudizio immediato per Cerroni e altri sei indagati
Il processo inizierà il prossimo 5 giugno. Insieme al proprietario di Malagrotta anche l'ex presidente della Regione Lazio Bruno Landi
Giudizio immediato per Manlio Cerroni, il proprietario della discarica di Malagrotta finito agli arresti domiciliari il 9 gennaio scorso insieme ad altre sei persone nell'ambito dell'inchiesta sul sistema dei rifiuti nel Lazio. La data del processo è stata fissata per il prossimo 5 giugno. A richiedere, e ottenere, il giudizio immediato il pm Alberto Galanti.
Insieme a Cerroni andranno a processo con giudizio immediato anche l'ex presidente della Regione Lazio Bruno Landi; gli storici collaboratori Francesco Rando, che figura come amministratore unico di molte imprese della galassia di Cerroni, e Piero Giovi; Luca Fegatelli dirigente dell'Area Rifiuti della Regione Lazio e Raniero De Filippis responsabile del Dipartimento del territorio della Regione Lazio; infine Giuseppe Sicignano che presso gli impianti di Roncigliano era supervisore delle attività operative.
Vari i reati contestati a seconda delle posizioni. Per tutti l'accusa è quella di associazione per delinquere finalizzata al traffico dei rifiuti.