Roma si allaga e Marino 'incalza' la maggioranza: "Senza bilancio niente manutenzione"

I nubifragi allagano Roma e il sindaco Ignazio Marino punta il dito contro il Consiglio comunale dove nelle prossime settimane dovrebbe approdare il bilancio previsionale 2014 da approdare entro il 31 luglio. Una frecciatina all'Aula Giulio Cesare, in particolare alla sua maggioranza. Del resto i 'tempi lunghi' di approvazione in Consiglio della manovra approvata ad aprile al primo cittadino non sono mai piaciuti e non è la prima volta che lo fa notare.

“In questo momento i ragionamenti sul bilancio e il piano di rientro sono molto legati al disagi che i cittadini devono sopportare per il maltempo” ha dichiarato. “Azioni come allacciamenti fognari, pulitura delle caditoie e altre azioni di manutenzione possono essere fatte appena il bilancio sarà approvato” ha affermato rinnovando all'aula la richiesta “con ansia” di arrivare all'approvazione della manovra.

Proprio ieri il primo cittadino ha incontrato la maggioranza capitolina cui ha spiegato, schemi alla mano, il Piano di rientro elaborato insieme al neo assessore al Bilancio Silvia Scozzese. Anche qui il 'fatto tempo' non ha smesso di avere la sua importanza. Illustrando la manovra il primo cittadino ha illustrato anche i vari 'step' da rispettare. Obiettivo: far approdare il Bilancio in Aula ben prima della scadenza del 31 luglio ma contemporaneamente all'apertura del tavolo governativo sul piano di rientro che dovrebbe avvenire entro il 24 giugno.