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"Salvini, Roma non ti vuole": il corteo e l'appello contro la Lega

Il 28 febbraio sfilerà la Roma antirazzista e antifascista, in contemporanea al comizio del leader del Carroccio in piazza del Popolo. Intanto intellettuali e personaggi della cultura appoggiano i centri sociali "antisalvini". E Totti gli dà anche un calcio

C'è Elio Germano, Moni Ovadia, Erri De Luca e Ascanio Celestini. Tanti gli artisti e gli intellettuali che hanno firmato l'appello "antiSalvini" in vista della manifestazione antirazzista e antifascista organizzata dai movimenti sociali romani per sabato 28 febbraio. 

Il tutto mentre in piazza del Popolo il leader della Lega terrà un comizio, provando a far dimenticare i trascorsi antimeridionalisti. Poco distante, a piazza Vittorio, partirà il corteo dei centri sociali contro "l'orribile sfilata di Lega Nord e CasaPound, alfieri del razzismo del Terzo Millennio". In uno dei manifesti che lancia la manifestazione si vede anche Francesco Totti, capitano della Roma, che sferra un calcio al leader del Carroccio.

Intanto artisti e intellettuali hanno assicurato la loro presenza in piazza, assieme ai centri sociali, collettivi studenteschi, movimenti per la casa, associazioni lgbt, antirazziste, migranti, comitati di lotta per l’acqua pubblica, circoli Anpi, sindacati di base. Da piazza Vittorio Emanuele II arriveranno fino nei pressi del Senato, a piazza Sant'Andrea della Valle. Un corteo che si preannuncia molto partecipato, nonostante la chiamata cittadina. I social network si sono riempiti di post con l'hashtag #maiconsalvini.

Pasquinate anti Salvini | foto #maiconSalvini

Tra loro ci sarà anche il fumettista Zerocalcare, che è l'autore della locandina che annuncia il corteo sui muri di Roma e ha spiegato le sue ragioni: "A Roma abbiamo un sacco di robe che negli anni ci siamo portati appresso come Mafia Capitale, i “palazzinari” e i vari siti come Romafaschifo, ma se c’era una cosa di cui potevo vantarmi con i miei amici del nord era che non avevamo la lega".

La dichiarazione ha fatto andare su tutte le furie il blogger di RomaFaSchifo, che ha risposto al fumettista: "Parla come un sedicenne. Non sembra scherzare quando si esprime in questo modo. Questo è sufficiente, per la sua complessità intellettuale, a giustificare una mobilitazione. Quattro cazzari da centro sociale si tolgono lo sfizio di far casino, di imbrattare mezza città, di manifestare laddove non è consentito, di creare disagi, di palesare la loro coattaggine, ma il risultato finale è che Salvini non fa che aumentare la sua presa sulla nostra città. E questo è intollerabile".

Intanto il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha già detto che farà "ogni cosa per consentire che Salvini e la Lega possano liberamente manifestare". Per il comizio del leader del Carroccio si attendono circa 50mila persone. 

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