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I Fori splenderanno di notte: luci da Oscar entro il Natale di Roma 2015

Il progetto di illuminazione è finanziato dalla multinazionale Unilever. A idearlo Vittorio Storaro, autore della fotografia che ha illuminato decine di set cinematografici vincendo anche tre premi Oscar

Non solo pedonali e con il Colosseo tirato a lucido. Turisti e romani potranno farsi una piacevole passeggiata per i Fori Imperiali anche di notte, avvolti da uno straordinario gioco di luci e ombre che animerà l'area monumentale. Parliamo di un nuovo progetto di illuminazione permanente, studiato nel dettaglio per ogni foro, e reso possibile dalla ricetta, già sperimentata, del mecenatismo culturale.

Realtà aziendali e societarie di un certo rilievo chiamate in causa, con forme di sponsorizzazione, per interventi di valorizzazione e riqualificazione del patrimonio artistico-culturale della città. Nel nostro caso il finanziamento per ridare luce ai Fori arriva dalla multinazionale Unilever, una sinergia pubblico privato al quale nelle stanze del Campidoglio si pensava da mesi. 

Il progetto è stato presentato questa mattina in conferenza stampa dal sindaco Marino, dal sovrintendente capitolino ai Beni culturali, Claudio Parisi Presicce, e dal creatore, Vittorio Storaro, autore della fotografia che ha illuminato decine di set cinematografici vincendo anche tre premi Oscar per capolavori come "Apocalypse Now", "Reds" e "L'ultimo Imperatore". 

Insomma, luci da Oscar che daranno nuova vita notturna all'area archeologica "più importante del pianeta", per dirla con il primo cittadino, fiero di mettere il cappello, passo dopo passo, a quel sogno del parco dei Fori che fu di illustri amministratori quali Nathan e Petroselli. Quello con cui si gioca la possibilità di restare nella memoria storica della città. Luci 1-2

"A questo progetto stiamo lavorando da quasi un anno -ha spiegato- è veramente incredibile che questo grande patrimonio non fosse ancora illuminato di notte, rendendolo quindi fruibile e leggibile a cittadini e turisti. Ora partirà questa nuova illuminazione, molto elegante e sapiente dal punto di vista scientifico. Siamo stati davvero fortunati di aver potuto affidare a Vittorio e Francesca Storaro (la figlia, ndr) questo progetto. Crediamo moltissimo negli investimenti culturali nella nostra città". 

E infatti interverrà anche la longa manus di un altro mecenate "che donerà l'intero costo della realizzazione". Parliamo di circa un milione e mezzo di euro. Quando potremmo ammirare i reperti archeologici illuminati ad arte? "Qualche mese ci vorrà, l'obiettivo ultimo che non possiamo superare è il Natale di Roma 2015". Il prossimo 21 aprile quindi i Fori Imperiali saranno come nuovi, con la pedonalizzazione totale annunciata entro dicembre e già attiva in via sperimentale, l'Anfiteatro Flavio restaurato, e i nuovi bagliori, con firma d'artista, calibrati su ogni Foro. 

FORI ILLUMINATI DI NOTTE

Avremo un'onda di luce che sale dalla terra e avvolge il tempio di Marte Ultore, e una piu' morbida che scende dall'alto, al foro di Augusto. Faretti monodirezionali dall'impatto selettivo e soffuso al foro di Nerva, per esaltare i marmi, le colonne e gli elementi architettonici del tempio di Minerva, del pronao e delle colonne. E lo scontro tra luci centrifughe e centripede allo stesso tempo al Foro di Traiano, con la colonna che diventa punto focale dell'intera area, quasi fosse l'opera stessa a emettere una luce in grado di esaltare l'intero racconto delle gesta epiche dell'imperatore. 

Luci 3-2Il tutto rigorosamente in linea con l'ambiente. La nuova illuminazione sarà infatti realizzata con faretti al led. Saranno smontati gli impianti esistenti mentre quelli nuovi saranno più affidabili, ad elevata precisione e con elevati standard di risparmio enegetico. 

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