Lobefaro (Pd): "Diminuiscono Municipi aumentano poltrone"
"La bacchetta magica degli 'accordi' passa sopra la testa dei cittadini per ridurre i municipi ma aumentare le poltrone"
“Man mano che passano i giorni veniamo a conoscenza del famoso accordo tra maggioranza e opposizione sulla riorganizzazione dei municipi. Non c’è ancora chiarezza su competenze, risorse e ruoli. Solo una certezza sembra farsi strada: gli assessori dovrebbero passare da 4 a 6. Se la parola d’ordine è ridurre, difficilmente i cittadini potranno associare questo concetto all’aumento degli
assessori e dunque delle poltrone che, complessivamente, passerebbero da 95 a 105, nonostante l'accorpamento".
Lo dichiara in una nota il consigliere provinciale Pd Giuseppe Lobefaro.
"Gli accorpamenti - prosegue - così come ipotizzati, sembrano rispondere più alla logica di favorire future alleanze politiche che a quella di ottimizzare servizi e migliorare la qualità dell'amministrazione dei municipi, le istituzioni territoriali più vicine ai cittadini. La nuova riforma per l’assetto dei municipi deve inserirsi nel quadro del processo di riforma di governo dell'Area metropolitana e della trasformazione dei municipi in Comuni metropolitani.
L’avvio di una nuova stagione di decentramento inteso come partecipazione dei cittadini all'amministrazione pubblica, con certezze sulle funzioni e il ruolo dei municipi, avrebbe dovuto precedere qualsiasi ridefinizione dei confini. Pare, invece, che la bacchetta magica degli 'accordi' passi sopra la testa dei cittadini per ridurre i municipi ma aumentare le poltrone”.