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Politica

Libanori: "Cotral esce dal medioevo gestionale"

"Nuove tecnologie e ridefinizione dei rapporti con Atac"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

"Cotral sta finalmente uscendo dal Medioevo gestionale in cui ha vissuto per anni. Questo grazie ad una serie di politiche ed iniziative messe in atto dal Cda, nominato un anno fa, di cui faccio parte. In primis, quelle di risanamento, attuate anche tramite una razionalizzazione scrupolosa dei costi, al fine di garantire un servizio migliore ai cittadini. Proprio nell'ottica di fornire un servizio migliore, la compagnia ha deciso di procedere all'assunzione di nuovi autisti visto che nei mesi scorsi, in conseguenza delle disposizioni previste dalle leggi sui mestieri usuranti, sono andati in pensione circa 200 lavoratori. Non so quante aziende in questo momento possano, oltre che garantire i livelli occupazionali, anche procedere ad assunzioni per efficientare il servizio.

Voglio sottolineare che per queste assunzioni si è attinto ad una vecchia graduatoria, predisposta nel 2009 dall'allora amministrazione di centrosinistra. Questo Cda, inoltre, sta dedicando
particolare attenzione a tutti gli aspetti che riguardano la bigliettazione. Considerato che il nuovo testo di legge all'esame del Parlamento prevede che gli introiti delle aziende di TPL debbano derivare per il 35% dalla vendita biglietti, è necessario ridefinire i rapporti con Atac per il sistema Metrebus. La Cotral ha anche messo a bilancio un ingente investimento finalizzato all'istituzione di nuovi punti vendita per i biglietti. Ciò si accompagna ad iniziative, attualmente allo studio, volte a realizzare una sinergia tra Cotral Patrimonio e Aremol allo scopo di potenziare il sistema di bigliettazione.
 
Ciò avverrà con l'utilizzo delle nuove tecnologie, così da tagliare i costi di vendita e distribuzione dei titoli di viaggio, tenuto conto del fatto che dal 2013 sarà possibile fare acquisti tramite smartphone. L'obiettivo, assolutamente possibile, è quello di raggiungere il pareggio di bilancio al fine di adeguare l'azienda alle direttive del Governo Monti".
 
È quanto ha dichiarato Giovanni Libanori, consigliere di amministrazione della Cotral, durante un convegno promosso ieri dal Circolo Udc Cotral.
 
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