Legge stabilità, Scardaone (Uil): "E' ora della patrimoniale"
“Governo tecnico, aspettiamo la patrimoniale. La misura è colma”
“Alla luce dei fatti è una manovra camuffata. Ma non solo, per il nostro territorio si sta rivelando anche una presa in giro, perché il 10 ottobre abbiamo dato parere favorevole alla modifica del Por destinando, così come richiesto dal Governo, la somma di 5.582.050 euro, quale contributo di solidarietà nei confronti delle popolazioni terremotate.
Lo dichiara in una nota Luigi Scardaone segretario generale della UIL di Roma e del Lazio
Ci saremmo aspettati che, a fronte di tale versamento che ha contribuito alla costruzione del Fondo di 100 milioni destinato appunto alle regioni terremotate, venisse soppressa la maggiorazione
dell’accise sui carburanti di 3 centesimi a litro decisa con atto del Governo nazionale. Non solo, ma stando alle dichiarazioni di autorevoli rappresentanti del Governo stesso, verrebbero destinati
alla costituzione del Fondo di solidarietà per le regioni terremotate, le quote economiche dei mancati trasferimenti ai partiti politici.
Riassumendo – continua Scardaone – in Italia c’è stato un terremoto ma il popolo ha contribuito a costituire tre volte il fondo di solidarietà: la prima con i fondi Por, la seconda con le accise sulla
benzina, la terza con lo storno dei fondi destinati ai partiti e girati in favore del costituendo fondo. Tre fondi, tre carte, ovvero il gioco delle tre carte. Siamo stufi, non ne possiamo più. Gli evasori, i grandi proprietari, in che misura contribuiscono? L’Iva la pagano tutti, non solamente i ricchi, l’esenzioni con l’introduzione della franchigia si sono rivelate un’ulteriore beffa a danno dei
redditi fissi. E’ ora di dare applicazione alla Costituzione: ognuno deve contribuire alla costruzione del bilancio statale in proporzione, "Governo tecnico” aspettiamo la patrimoniale. La misura è colma”.