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La Lega vuole prendersi Roma. Salvini dà il segnale, i suoi soldati rispondono: "Con grillini città allo sbando"

Zicchieri, coordinatore Lega Lazio: "Sembra che Roma sia senza sindaco"

Son finiti i tempi della tacita convivenza in nome dell'accordo giallo-verde nazionale. Matteo Salvini ha lanciato il segnale contro Raggi, prontamente raccolto dai suoi. Prima le dichiarazioni del leader che apre alla possibilità di un sindaco salviniano per la Capitale, con tanto di replica corale dei grillini sui social: "Matte' magna tranquillo", più hashtag dedicato. Poi, subito a ruota, i toni che si alzano anche da altri esponenti del partito di via Bellerio. E sarà il clima da campagna elettorale per le europee del 26 maggio, ma ecco che tutti, all'improvviso, ricordano che sul territorio sono all'opposizione. E si scagliano contro l'amministrazione m5s senza alcuna remora per il patto, ancora in piedi seppur vacillante, che li unisce a palazzo Chigi. 

"Spazzatura, trasporto pubblico inesistente, metropolitane pericolanti, verde abbandonato, strade colabrodo, sembra che Roma non abbia un sindaco" tuona il deputato Francesco Zicchieri, coordinatore della Lega del Lazio, di solito molto più timido sui fatti di Roma. "Le gincane che fanno i romani tra topi affamati, gabbiani arrabbiati e coraggiosi cinghiali pronti a sfidare il traffico impazzito sono ormai all'ordine del giorno". Poi la difesa a spada tratta del Capitano: "Il sindaco Raggi, invece di cimentarsi ad organizzare il tempo del ministro dell'interno Salvini, che per la sicurezza della capitale ha predisposto l'arrivo di oltre 200 agenti di polizia, dovrebbe pensare a migliorare le condizioni di vita dei romani che non meritano questo scempio".

Il limite di 18 mesi per la candidatura a Bruxelles

Si fa sentire anche la deputata romana Sara De Angelis, ex presidente del II municipio, moglie di Andrea Signorini, tra i più i quotati nella lista di candidati della Lega alle europee. "Forse il M5S romano dovrebbe pensare meno allo spettro di perdere le poltrone capitoline e dedicarsi di più ai tanti, troppi problemi ancora irrisolti della città. Dopo quasi tre anni di giunta Raggi Roma è allo sbando totale" attacca la deputata salviniana. "Periferie abbandonate al loro destino, tre stazioni metro chiuse fino a chissà quando, conseguente aumento del traffico automobilistico e dell'inquinamento urbano, strade groviera, immondizia ovunque e incendi negli impianti di raccolta rifiuti. Qui ormai l'unica cosa che funziona ancora è la pazienza dei romani stessi, ma anche quella è agli sgoccioli"

Si accoda al coro di proteste a bordate all'alleato di governo anche la deputata Barbara Saltamartini, presidente della commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera. "Roma è ormai una città ridotta a discarica a cielo aperto. Rifiuti ovunque, cassonetti straripanti e maleodoranti, degrado ovunque e servizi inesistenti. Roma è sporca e i romani sono ormai stanchi di questo sindaco e della sua giunta inefficiente ed improvvisata. La Raggi continua a promettere ma in pratica non ha fatto nulla per tenere sotto controllo il problema". Poi, anche lei, difende il leader: "Eviti (Raggi, ndr) di fare battute "alimentari" al ministro Salvini, attento invece alla sicurezza della città, e si renda conto che la situazione le è completamente sfuggita di mano ed è sotto gli occhi di tutti, purtroppo anche dei numerosi turisti in visita". 

"I consiglieri del M5S non parlano del perché da mesi il centro storico di Roma è isolato con 3 stazioni metro chiuse, dell'immondizia che ha trasformato Roma in una discarica, scuole che cadono a pezzi e manutenzione stradale inesistente, una città praticamente ferma" attacca il dirigente della Lega Lazio Fabrizio Santori. "Però, magicamente, ritrovano la parola cercando di fare i simpatici non appena Matteo Salvini racconta ciò che gli accade per le strade della Capitale, invitato dai cittadini a governare Roma. Per i pentastellati andrebbe bene la famosa imitazione dello scrittore Lucarelli, con l'iconica frase: Paura, eh?!".

Contro Raggi, anche il capogruppo della Lega in Campidoglio Maurizio Politi, che in riferimento alle foto postate dai grillini, quelle con Salvini impegnato a gozzovigliare tra panini, patatine e bicchieri di vino, commenta: "Il sindaco e la sua maggioranza come al solito scendono ad un livello bassissimo. Gli consiglierei di fare un giro in città, magari scoprirebbero cosa pensano realmente i romani di loro, e quanta fiducia, invece, ripongono in Salvini". 

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