Latte fresco, produttori romani in crisi: "Non rientriamo dei costi di produzione"
La CIA Roma suona il campanello d’allarme: “Il prezzo al litro è una miseria. Troppo alti anche costi materie prime”
Troppe spese e magri guadagni. Nel settore zootecnico ci sono produttori che stanno lamentando grosse difficoltà nel far quadrare i conti. Soprattutto nella produzione del latte fresco.
La differenza di prezzo
?Il latte fresco di qualità venduto sugli scaffali della grande distribuzione costa circa 1 euro e 70. Ma ai produttori viene corrisposto un prezzo troppo basso, con una forchetta che oscilla tra i 38 ed i 41 centesimi, a seconda che sia un latte con certificazione di qualità o meno? ha spiegato a Romatoday Riccardo Millozzi, presidente della Confederazione Agricoltori Italiani di Roma.
L'aumento dei costi
La differenza tra il prezzo di vendita al consumatore e quello di acquisto al produttore è molto ampia. Ma non ha conosciuto significativi cambiamenti dall?avvio della pandemia. ?Il costo del latte fresco è rimasto invariato, sono però aumentate all?inizio dell?anno le materie prime. Parliamo del 3,5% di energia elettrica, del 10% dei mangimi e del 7- 8 % il costo del gasolio agricolo?. Rincari che i produttori hanno dovuto fronteggiare, assottigliando sempre di più il margine di profitto.
Le richieste alla Regione
Il comparto è però in difficoltà e chiedono, per continuare a produrre un latte fresco di qualità, l?intervento delle istituzioni. ?Chiediamo alla Regione LAzio sostegni immediati da destinare esclusivamente ai produttori - ha sottolineato il numer uno della Cia romana - ed occorre semplificare anche la burocrazia per accedere ai finanziamenti?. Non solo. All?ente regionale viene chiesto anche d?impegnarsi in una campagna di comunicazione a favore del latte fresco.
La ripresa dei consumi
?E? un bene di assoluta qualità, importante nell?alimentazione soprattutto dei bambini? ha sottolineato il presidente della CIA romana. La ripresa delle attività di ristorazione, che avevano subito delle restinzioni a causa del Covid, potrebbe aiutare il comparto. Ma da soli, bar e ristoranti, non sono in grado di risollevare il settore.